Roma – Che il settore volley della Polisportiva Borghesiana sia “un pezzo di casa” per quelli che imparano a conoscerlo, ormai, non è una novità. E questo è l’effetto che ha fatto anche a Stefania Iacobelli, entrata nella famiglia del club capitolino cinque anni fa assieme alle due figlie Asia (18 anni) e Siria (16 anni) Loffarelli che a distanza di qualche stagione sono diventate capitani rispettivamente della Seconda divisione e dell’Under 18. “Sin dai primi momenti all’interno di questa società, ci è sembrato immediatamente un ambiente confortevole e familiare e con l’attuale presidente Stefano Criscuolo e la responsabile del settore volley Giuliana Montaldi c’è stato subito un bel rapporto”. La Iacobelli si è messa subito a disposizione della Polisportiva Borghesiana: “Ormai da tempo mi occupo delle riprese delle partite, curo le pagine Instagram e Facebook della società e ovviamente passo tanto tempo in palestra”. La dirigente si è avvicinata alla pallavolo quando hanno cominciato a giocare Asia e Siria: “Da piccola, quando ero a scuola, avevo fatto un po’ di volley, ma mai a livello agonistico. Successivamente ho praticato le arti marziali per diverso tempo. Le mie figlie hanno cominciato a giocare da piccoline e da lì non hanno più smesso, di fatto coinvolgendomi in questo mondo. Tra loro, nonostante caratteri molto diversi, hanno un ottimo rapporto e sono estremamente legate. Sono orgogliose di essere i capitani dei loro gruppi e sono molto felici di poter giocare insieme nella Seconda divisione”. Che nell’ultima gara di campionato ha battuto Ciampino con un bel 3-0. “C’era un bel clima, la palestra era piena anche di ragazzi della squadra maschile: c’è una grossa complicità tra i genitori dei vari gruppi della Polisportiva Borghesiana. Per quanto riguarda la Seconda divisione femminile posso dire che la crescita delle atlete dal punto di vista dello spirito di squadra è stata evidente, merito anche del lavoro portato avanti da coach Stefano Loreti”.
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