Perché utilizzare una scheda seriale PCIe

Uno dei problemi tipici delle aziende nelle quali vengono utilizzati molti dispositivi collegati al pc, sono i grovigli di cavi. Questi, oltre a essere sgradevoli da un punto di vista estetico, possono creare anche disagi all’interno degli uffici. Infatti, uno degli scenari tipici sono i pc industriali ai quali vengono collegati stampanti, fax, bilance, lettori di codici a barre ecc., tutti con una ciabatta, poco funzionale. Per questo motivo, è meglio optare per le interfacce seriali PCIe (Peripheral Component Interconnect Express), che permettono il funzionamento dei dispositivi seriali anche senza l’alimentatore, semplicemente utilizzando il connettore. In questo modo, utilizzando una scheda seriale 485 CP, ad esempio, è possibile dire definitivamente addio a tutto il disordine dovuto ai grovigli.

A cosa servono le schede seriali PCIe?

Come sopra anticipato, le schede seriali PCIe rendono non solo più ordinato, ma anche, e forse soprattutto, più sicuro l’ambiente lavorativo.  Infatti, utilizzare diversi cavi ammassati è pericoloso, oltre che disordinato. Invece, utilizzando le schede seriali, le postazioni possono essere ordinate, pulite, nonché sicure. In caso di sbalzi di corrente, poi, i cavi potrebbero danneggiarsi e rovinare anche i dispositivi collegati, mentre le schede seriali non sono attaccate alle prese elettriche e sono provviste anche di protezioni interne proprio per preservare i devices in caso di problemi. Un ulteriore vantaggio è l’alimentazione variabile: le schede PCIe, infatti, soddisfano i diversi voltaggi che richiedono i vari device connessi. In poche parole, utilizzare delle schede seriali nel proprio ufficio è una scelta positiva sotto molteplici punti di vista.

Versioni di PCI Express

Fatte le debite premesse occorre ora capire quale modello di schede seriali acquistare. Purtroppo nel mercato ne esistono svariate tipologie, di conseguenza, decidere quale acquistare potrebbe non essere così semplice. È, quindi, fondamentale conoscere almeno i modelli più utilizzati di schede seriali. Eccone alcuni:

  • PCIe 1.0: la prima versione è stata progettata al fine di adeguarsi al crescente fabbisogno energetico delle schede video, eliminando il connettore Molex dalle schede di fascia media;
  • PCIe 2.0: dal 2007, è approdata sul mercato la seconda versione delle schede PCI express, con 5 GT/s di banda;
  • PCIe 3.0: la terza versione, in commercio dal 2011, ha un’ampiezza di banda del Bus di 15, 754 GB/s e uno schema di codifica 128b/130b;
  • Ulteriori versioni: usciranno in futuro in commercio PCIe 5.0, 6.0 e 7.0. Nel primo caso, la velocità passerà a 63 GB/s con un collegamento 16x. La versione 6.0 invece, prevede una velocità di trasferimento a 256 GB/s, mentre le 7.0 avranno un’ampiezza di banda fino a 128 GT/s e una velocità di trasferimento a 512 GB/s.

Dove acquistare le schede seriali

Infine, occorre capire dove è possibile acquistare le schede seriali. È possibile farlo innanzitutto presso i negozi di informatica. Onde evitare perdite di tempo, è sempre consigliabile recarsi direttamente presso negozi ben forniti e specializzati nella vendita di hardware. Viceversa, l’alternativa è acquistarla direttamente online. Questa alternativa è sicuramente più comoda, tutto quello che occorre fare è selezionare il modello che si vuol acquistare, inserire il metodo di pagamento e attendere l’arrivo del corriere a casa.