PER QUESTO MI CHIAMO GIOVANNI AL TEATRO VITTORIA

Redazione

Roma – Dal 3 al 10 dicembre il Teatro Vittoria di Roma presenta una importante produzione della Compagnia Attori e Tecnici, “Per questo mi chiamo Giovanni”, per la regia di Stefano Messina, interprete d’eccezione con Pietro Messina. Giovanni è un bambino di Palermo.
Per il suo decimo compleanno il papà gli regala una giornata molto speciale: una gita attraverso la città, per spiegargli come mai per lui è stato scelto proprio il nome Giovanni.
Tappa dopo tappa, nel racconto prendono vita i momenti chiave della storia di Giovanni Falcone, il suo impegno, le vittorie , le sconfitte, il tragico epilogo.
Giovanni scopre che il papà non parla di cose astratte: la mafia c’è anche a scuola, è nel ragazzino prepotente che tormenta gli altri, è nel silenzio di complicità che ne avvolge le malefatte.
La mafia è una nemica da combattere subito, senza aspettare di diventare grandi, anche se ti chiede di fare delle scelte e subirne le conseguenze.
Tratto dallo splendido romanzo di Luigi Garlando e adattato per la scena dalla vivida penna di Gianni Clementi, lo spettacolo ha la capacità di rivolgersi sia ad un pubblico di giovanissimi, sia a quanti hanno ancora vive negli occhi le tragiche immagini della strage di Capaci.
Un teatro civile che spiega con linguaggio semplice ed efficace cos’è la mafia e come la si può combattere nella vita di tutti i giorni. I fatti per essere meglio compresi non hanno bisogno solo della cronaca, hanno bisogno di essere raccontati. Lo spettacolo grazie alla capacità di saper comunicare e suscitare forti emozioni , rende viva la partecipazione e la commozione anche a chi quei fatti non li ha vissuti in prima persona.
Un piccolo grande contributo per far camminare, come diceva Falcone, le idee di giustizia e libertà, nonostante gli uomini passino, sulle gambe di altri uomini.
 
Dal 3 al 10 dicembre 2015  ore 21.00  (martedi ore 20.00; mercoledi ore 17.00; domenica ore 17.30)