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Redazione
Parco Naturale Regionale Bracciano Martignano (RM)
– Denunciato un 46enne di Campagnano di Roma per illeciti in materia paesaggistica – edilizia per la ristrutturazione, l’ampliamento e il cambio di destinazione d’uso di un manufatto realizzato nella Valle di Stracciacappe.
Stracciacappe era il terzo “lago” del comprensorio del Parco Naturale Regionale Bracciano Martignano, splendida valle dominata dalla Torre di Stracciacappe, facente parte di un antico insediamento dell’XI secolo, che sorgeva su un promontorio prospiciente il Lacus Straccia Cappe, prosciugato nel 1830. La torre faceva parte della cinta muraria che proteggeva l’antico abitato, rientrante nel Fundus Paparanus della cosiddetta Massa Clodiana. Oggi rimane soltanto la torre con cortina a facciavista, unica testimone dell’antico impianto di difesa del territorio. Da ricordare l’importanza del sito dal punto di vista mineralogico per la scoperta dei minerali Cesanite e Fantappièite a cura del Gruppo Mineralogico Romano.
I Guardiaparco, intervenuti durante una serie di controlli anti-abusivismo, hanno provveduto alla comunicazione di notizia di reato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Roma.
“Il controllo e la segnalazione degli abusi edilizi, dichiara il Commissario Straordinario del Parco Giuseppe Curatolo, rappresentano attività basilari per la conservazione degli ambienti storici e naturali”.
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