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Redazione
Palestrina (RM) – Quello approvato ieri sera dal Consiglio comunale di Palestrina è un bilancio che punta a tagliare le spese, a mantenere i servizi e a non aumentare tasse né rette dei servizi a domanda individuale. Il primo vero bilancio di previsione interamente costruito dall'Amministrazione guidata da Adolfo De Angelis si caratterizza, così, per le scelte coraggiose fatte per consentire all'Ente di garantire ancora gli standard nei servizi forniti riuscendo, al tempo stesso, a ridurne in modo drastico i costi.
Con la collaborazione delle ditte che gestiscono i servizi, infatti, il Comune di Palestrina è riuscito a tagliare le spese per i servizi di circa 280 mila euro l'anno (pari al 6% del totale), senza per questo rinunciare a niente. I tagli più consistenti arrivano dal servizio di raccolta dei rifiuti solidi urbani (con un risparmio di 155 mila euro l'anno), del trasporto scolastico (meno 41 mila euro l'anno), della mensa scolastica (meno 36 mila) ai quali si aggiungono i risparmi per la manutenzione del cimitero e dei giardini pubblici (meno 24 mila euro) e della scala mobile (meno 12 mila euro), per continuare con la gestione delle centrali termiche e del deputatore dell'eco centro, la pulizia degli uffici comunali, i servizio di tumulazione e inumazione delle salme, etc.
“Il tutto – spiega il sindaco, Adolfo De Angelis – in un quadro molto difficile per i comuni, che si vedono tagliare sempre più i trasferimenti dello Stato con norme stringenti per la stesura del bilancio. Un esempio su tutti può aiutare a comprendere la situazione: nel 2012 Palestrina riceveva ben 2 milioni e 222 mila euro di trasferimenti dello Stato mentre nel 2015 saranno solo 579 mila, compreso il fondo di solidarietà”.
Nonostante questo, però, l'Amministrazione ha fissato due linee guida molto importanti per la propria programmazione economico finanziaria: da un lato non aumentare l'imposizione fiscale nei confronti dei cittadini e delle imprese, dall'altro mantenere e salvaguardare i servizi forniti dal Comune, anche e soprattutto per quel che riguarda le scuole e l'assistenza alle famiglie con disagio economico o sociale e con handicap.
“Grande attenzione – ha aggiunto il sindaco nel corso del suo intervento in aula – anche alle opere pubbliche, con tanti cantieri da finire (su tutti il parcheggio multipiano e la biblioteca comunale), alle politiche sociali, alla valorizzazione culturale e turistica della città, alla tutela ambientale e del territorio”. “Insomma – conclude De Angelis – pur consapevoli delle scarse risorse finanziarie disponibili, questo è un bilancio che non si limita a gestire l'ordinario ma investe e crede nelle potenzialità della città e dei suoi cittadini, senza lasciare sole le persone che vivono in difficoltà e nel disagio”.
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