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Cronaca

PALERMO: TRE BALORDI ACCOLTELLANO UOMO IN UN PUB

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Tempo di lettura 2 minutiI tre soggetti sono accusati del reato di lesioni personali gravi in concorso

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di Angelo Barraco

Palermo – La scorsa notte i Carabinieri di Carini hanno dato esecuzione di applicare le misure cautelari emesse dal GIP del Tribunale di Palermo e sottoponendo agli arresti domiciliari tre ragazzi di Carini che sono: F.G, un giovane disoccupato, J.A. anch’esso disoccupato e D.M. cuoco; i tre soggetti sono accusati del reato di lesioni personali gravi in concorso.

L’attività di indagine dei Carabinieri della stazione di Terrasini, nell’immediatezza dei fatti, ha inizio dall’aggressione di un uomo di 42 anni di Cinisi, tale C.I. che è stato aggredito la notte del 16 novembre 2014 presso un pub di Terrasini. Le indagini hanno ricostruito la vicenda come si è svolta, secondo gli inquirenti l’uomo si trovava all’interno del pub e parlava con una ragazza quando ad un certo punto uno dei tre ragazzi lo ha infastidito senza alcun motivo logico, il ragazzo che lo aveva infastidito si era messo in mezzo tra lui e la ragazza seduta e aveva iniziato a spintonare l’uomo facendogli cadere la sigaretta. I due soggetti era stati immediatamente divisi dai presenti, ma la situazione non è finita con il supplemento dei presenti poiché i tre giovani si sono diretti verso l’uomo e hanno iniziato ad aggredirlo con calci e pugni, lo hanno fatto cadere a terra e gli hanno sferrato diversi colpi di arma da taglio al torace e al dorso. Dopo aver aggredito l’uomo i tre giovani sono scappati. L’uomo che è stato picchiato e ferito invece, a seguito dell’accertamento medico e dopo aver riscontrato la gravità delle ferite riportare, è stato ricoverato immediatamente presso l’ospedale “Cervello” di Palermo dove i medici gli diagnosticarono una lesione del polmone. Le indagini sono partite subito, e grazie alle numerose testimonianze e al sistema di videosorveglianza si è potuti risalire agli aggressori che dovranno rispondere di lesioni personali gravi in concorso. Le indagini non sono concluse poiché sono in corso verifiche su eventuali responsabilità correlate all’evento.