PALERMO: LABORATORIO ANALISI UTILIZZA AGENTI CHIMICI SCADUTI

di Angelo Barraco

Palermo –  Durante un controllo dei militari del Nas al laboratorio di analisi cliniche “Leonardo da Vinci”, laboratorio convenzionato con il servizio sanitario regionale, hanno riscontrato che gli esami diagnostici all’interno del laboratorio venivano effettuati con reagenti chimici scaduti che a loro volta determinavano un risultato errato. Sono stati sequestrati dai Carabinieri, nel corso dell’operazione presso il laboratorio, prodotti per un valore di 25 mila euro e il direttore tecnico del laboratorio, Nadia Adragna è stata denunciata con l’accusa di frode in pubblica fornitura. L’attività inoltre è stata sospesa. I militari dichiarano che questo non è l’unico caso e che il si sta evolvendo nell’ultimo periodo. Nella provincia di Palermo, nell’ultimo periodo, sono stati sgominati dai Nas altri due casi come questo, uno a Carini e un altro a Partinico. Anche in questi casi c’è stato il sequestro dei reagenti per un valore di 15 mila euro. Per tutte queste strutture è stata avviata la procedura di revoca dell’accreditamento con il Servizio sanitario regionale e ovviamente la sospensione dell’attività. L’uso di agenti chimici scaduti rende le analisi non corrette e compromette la salute del paziente, anche in modo grave e causa un danno economico per migliaia di euro.