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Cronaca

Palermo, atti vandalici contro Falcone: colpito l'ideale in cui si incarnano tutti i valori che si tramandano ai ragazzi

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Tempo di lettura 2 minuti La sorella di Giovanni Falcone si è detta costernata ma resta chiaro a tutti che si andrà avanti fino alla rassegnazione dell'arroganza dei mafiosi

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di Paolino Canzoneri

 
PALERMO – A pochi giorni dalla commemorazione della strage di Via D'Amelio dove il giudice Borsellino morì insieme alla scorta, Palermo si risveglia con raid vandalici contro i simboli antimafia. Nella notte di ieri, nel quartiere Zen (Zona Espansione Nord), alcuni sconosciuti hanno decapitato la statua di Giovanni Falcone piazzata all'ingresso della scuola intitolata al giudice e l'hanno usata come ariete per sfondare il cancello di ingresso. E' già la terza volta che quella statua è oggetto di atti vandalici. La procura ha immediatamente aperto una inchiesta e sta setacciando la zona per acquisire dettagli utili a risalire agli autori del vile gesto. Nella scuola Alcide De Gasperi in Piazza Giovanni Paolo II è stato dato alle fiamme un cartellone con l'immagine di Giovanni Falcone. La preside dell'Istituto Falcone Daniela Lo Verde non crede affatto si tratti di un semplice gesto scellerato o di una ragazzata: "Esprimo la mia amarezza per tutto quello che è successo. Lo sconforto e il dolore sono grandi perchè atti di vandalismo ce ne possono essere tanti ma questo va oltre perchè è stato colpito il simbolo, l'ideale in cui si incarnano tutti i valori che portiamo avanti e impartiamo ai ragazzi. A prescindere da tutte le cose visibili noi facciamo una azione quotidiana di accoglienza, di benessere verso tutti i bambini e proviamo a fare tutto e di più nonostante non sia tutto non sia sufficiente". Il sindaco Leoluca Orlando ha mandato maestranze per un immediato restauro della statua. La sorella di Giovanni Falcone si è detta costernata ma resta chiaro a tutti che si andrà avanti fino alla rassegnazione dell'arroganza dei mafiosi e fino alla loro sconfitta inevitabile. Il presidente del Consiglio Gentiloni ha espresso tutta la sua indignazione con una semplice parola inequivocabile: "Miserabili". Toni altrettanto decisi e fermi giungono dalle parole del Presidente del Senato Pietro Grasso che ha definito il gesto come opera di "deboli". Traspare con forte evidenza oggi che questi atti dimostrano quanto la mafia sia ancora una metastasi da espellere in una città che mostra segni tangibili di cambiamento e dimostra ancora di più come quegli avanzi di feccia mafiosa ancora incrostata in una città dedita al cambiamento possano essere compiuti senza la consapevolezza di aver intrapreso una direzione del tutto sbagliata e senza un futuro. Questi atti non fanno altro che confermare e rafforzare l'impegno dei cittadini e le istituzioni nella costante lotta giorno dopo giorno.

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Macabro ritrovamento a Vignale: Il mistero dei resti di neonati in una villetta di Parma

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A Vignale di Traversetolo, Parma, la scoperta dei resti di un neonato e forse di un altro bambino ha sconvolto la tranquilla comunità. I corpi, rinvenuti in un giardino di una villetta abbandonata, hanno portato all’accusa di omicidio e occultamento di cadavere per una ragazza di 22 anni. L’autopsia sul primo neonato ha confermato che il piccolo era nato vivo, ma le cause del decesso restano ignote. Le indagini proseguono sotto il massimo riserbo, con i RIS sul posto e la villetta sotto sequestro.

A dare l’allarme è stato un vicino, e i resti sono stati ritrovati a distanza di un mese l’uno dall’altro. La comunità di Traversetolo, circa 10mila abitanti, è sotto shock, e i dettagli emersi non fanno che aumentare l’angoscia. Il sindaco Simone Dall’Orto ha descritto il quartiere come un’area benestante e tranquilla, dove nessuno si sarebbe aspettato una tragedia del genere.

Gli inquirenti stanno interrogando la giovane e il suo fidanzato, cercando di capire se la ragazza abbia agito da sola o se ci siano stati complici. Il fidanzato, che ha dichiarato di non sapere nulla della gravidanza, ha affermato che la loro relazione si era raffreddata negli ultimi tempi. Un dettaglio significativo è che la giovane era appena tornata da un viaggio in America, postando foto sui social mentre emergevano le notizie sul ritrovamento del cadavere.

La vicenda è ancora avvolta nel mistero, e si attendono ulteriori sviluppi dalle indagini, che potrebbero portare alla scoperta di altri corpi e chiarire le dinamiche di questo oscuro dramma.

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Germania, stretta sui controlli ai confini: un esempio per l’Italia?

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Il governo tedesco introduce controlli rigorosi. Italia pronta a valutare la stessa via per la sicurezza nazionale

Il governo tedesco ha deciso di ripristinare i controlli alle frontiere per sei mesi, sospendendo temporaneamente l’accordo di Schengen. L’iniziativa, annunciata dal cancelliere Olaf Scholz e dal ministro dell’Interno Nancy Faeser, mira a combattere l’immigrazione clandestina e identificare potenziali estremisti islamici. Faeser ha dichiarato: “I controlli ci permetteranno di fermare i criminali e proteggere la sicurezza nazionale”.

In Italia, il governo osserva con attenzione. Il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi ha elogiato l’approccio tedesco, affermando che “l’Italia dovrebbe considerare misure simili per garantire il controllo dei flussi migratori e migliorare la sicurezza”.

Anche Giorgia Meloni, presidente del Consiglio, ha espresso sostegno all’iniziativa, sottolineando la necessità di un rafforzamento delle frontiere esterne dell’UE.

Dall’opposizione italiana, la segretaria del Partito Democratico, Elly Schlein, ha criticato la misura, sostenendo che “questo approccio può danneggiare la solidarietà europea”. Schlein ha insistito sulla necessità di politiche migratorie basate sulla condivisione delle responsabilità tra i paesi membri.

Sul fronte tedesco, i Verdi hanno espresso perplessità, ribadendo che i controlli non devono compromettere i diritti umani e chiedendo una maggiore attenzione agli aspetti umanitari della migrazione. Il partito di destra Alternativa per la Germania (AfD), invece, ha applaudito la decisione, richiedendo controlli ancora più severi.

Queste misure giungono in un momento in cui l’Europa è di fronte a una crescente pressione migratoria, e la cooperazione tra gli Stati membri appare cruciale. L’approccio della Germania, sebbene temporaneo, potrebbe fornire spunti per l’Italia, che sta cercando soluzioni a lungo termine per affrontare la gestione dei flussi migratori.

Meloni: Lavoriamo a soluzioni innovative sui migranti, occhi puntati sul modello Albania

La presidente del Consiglio Giorgia Meloni, dopo l’incontro con il primo ministro britannico Keir Starmer, ha ribadito la volontà di esplorare nuove strategie per la gestione dei migranti, con particolare attenzione al protocollo Italia-Albania. Meloni ha dichiarato che il progetto richiede ulteriore lavoro, ma potrebbe rappresentare un modello innovativo in Europa per processare le richieste d’asilo. Sottolineata anche la necessità di intensificare la lotta al traffico di esseri umani, unendo forze di sicurezza e intelligence.

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Tentato assassinio a Donald Trump: Fermato un 58enne armato di AK47 in Florida

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Un nuovo attentato contro Donald Trump è stato sventato mentre l’ex presidente giocava a golf nel suo club di West Palm Beach, Florida. Ryan Wesley Routh, 58 anni, proveniente dalle Hawaii, ha puntato un fucile contro Trump. Un agente del Secret Service ha individuato l’arma e aperto il fuoco, mettendo in fuga Routh, poi arrestato senza opporre resistenza. Il sospettato è ora sotto custodia della polizia.

L’FBI ha avviato un’indagine sul tentato omicidio, mentre il movente di Routh rimane oscuro. Tra i suoi post sui social, si evidenzia un forte interesse per la guerra in Ucraina, dove ha tentato di reclutare persone per la causa di Kiev.

L’ex presidente Trump, rassicurando i suoi sostenitori, ha dichiarato: “Sto bene, non mi arrenderò mai”. Questo è il secondo attentato nei suoi confronti in due mesi, aumentando le preoccupazioni per la sua sicurezza.

Il presidente Joe Biden e la vicepresidente Kamala Harris sono stati tempestivamente informati dell’episodio. Harris ha espresso sollievo dichiarando: “Sono felice che stia bene. La violenza non ha posto in America”. Anche Biden ha condannato l’episodio, sottolineando l’importanza della pace e della sicurezza nel paese.

Le misure di sicurezza attorno a Trump sono state intensificate, con la presenza di cecchini a protezione immediata durante l’evacuazione. Le indagini proseguono, mentre l’episodio aumenta la tensione in vista delle prossime elezioni, a soli 51 giorni dall’apertura dei seggi.

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