ORTE, TUTTO ESAURITO PER LA 7° EDIZIONE DI SAN SEBASTIANO IN FIORE

E.G.

San Sebastiano in Fiore numero sette: un trionfo di colori, sapori e di presenze. Ha fatto registrare il tutto esaurito la manifestazione ospitata nel centro storico di Orte, organizzata dalla contrada San Sebastiano, con il prezioso aiuto della Provincia di Viterbo, del Comune di Orte e con la partecipazione dell’assessorato all’ambiente di Roma Capitale. La parte antica della cittadina sul Tevere, nell’ultimo fine settimana di maggio, è stata invasa da turisti provenienti da tutta la regione, dalla capitale, ma anche da Toscana e Umbria attratti dal programma della due giorni. L’allestimento floreale è stato il protagonista assoluto dell’evento, ma anche il carciofo dolce adottato come tipico del luogo e del quale si è celebrata la sagra è stato particolarmente gradito. “Un successo, quello registrato da San Sebastiano in Fiore, che cresce anno dopo anno – ha detto l’assessore provinciale al Turismo Andrea Danti – e rappresenta motivo di gratificazione per tutta la provincia, di cui Orte è una porta importante. Ciò dimostra, anche, l’importanza del contributo sinergico tra le varie realtà organizzative che hanno saputo allestire una kermesse praticante impeccabile”. Il Centro storico ha svelato, ai visitatori che l’hanno percorso accompagnati dalle guide, tutte le sue inaspettate ricchezze, mentre la Orte sotterranea ha regalato emozioni e sensazioni fuori dal comune. Particolarmente apprezzate le pietanze consumate nella Taverna della Civetta, gestita dai contradaioli. Per molti ospiti c’è stata, anche, l’occasione per visitare Orte per la prima volta. “Molti turisti – ha aggiunto Danti – hanno confessato di essere passati tante volte alle pendici della rupe ortana, ma di non immaginarsi che al suo interno potesse contenere un patrimonio storico e artistico così ricco. Ciò avalla ancor di più la decisione della Amministrazione provinciale di sostenere questa importante iniziativa che rappresentano un viatico di grande rilevanza la promozione delle ricchezze di cui può vantare l’intera Tuscia”. Archiviato positivamente questo evento la Contrada San Sebastiano guarda ora alla stagione estiva. Il programma prevede: il 10 giugno, la realizzazione dell’infiorata del Corpus Domini, nel tratto di competenza, realizzata dagli abitanti del rione. Il concerto dell’Ensemble classica, previsto il 18 agosto alle 21,30 nella piazzetta cuore della Contrada, organizzato in collaborazione con l’associazione Incontri Mediterranei, vedrà esibirsi, tra gli altri, Romano Pucci, primo flauto della Scala di Milano. In occasione dell’Ottava Medievale, dalla prima alla seconda domenica di settembre, sarà possibile, a cura della contrada, partecipare a visite guidate nei locali sotterranei della Taverna, realizzati in epoca rinascimentale, per la conservazione dei cibi e per l’approvvigionamento idrico. Nello stesso periodo è prevista la posa della prima pietra dei lavori di ristrutturazione di un locale settecentesco, attiguo alla taverna di proprietà della contrada che sarà destinato a ospitare iniziative culturali.