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Viterbo

ORTE, "FACCIAMO PER CAMBIARE": "METODO AMMINISTRATIVO SEMPRE PIU’ INCOMPRENSIBILE"

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Tempo di lettura 2 minuti E’ difficile non sollevare critiche in questo senso e sicuramente l’Amministrazione locale in questo modo presta facilmente il fianco

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di Gennaro Giardino

Orte (VT) – “I Comuni danno ampia divulgazione al decreto […] con affissione sul proprio Albo Pretorio e tramite tutti mezzi di comunicazione e informazione a disposizione” così viene definito nell’articolo 2 pt. 3 del Bollettino unico della Regione Lazio che disciplina gli indennizzi agli alluvionati. Eppure attraverso l’analisi dell’operare amministrativo vediamo ancora una volta che il metodo adottato della giunta Quadrifoglio resta quantomeno enigmatico. – Dichiarano attraverso una nota da "Facciamo per Cambiare – Secondo la stessa Giunta – prosegue la nota –  l’ “ampia divulgazione” si esplicherebbe attraverso una semplice pubblicazione all’Albo Pretorio comunale e un comunicato sull’emittente televisiva locale avvenute, entrambe, dopo oltre un mese dalla produzione degli effetti dello stesso Decreto erodendo di fatto più di trenta giorni, dei sessanta totali previsti, per la redazione ed il successivo inoltro delle richieste di indennizzo.

E’ difficile non sollevare critiche in questo senso e sicuramente l’Amministrazione locale in questo modo presta facilmente il fianco. Certo è che il forte ritardo nell’informare la cittadinanza è sintomatico di una poca attenzione a talune problematiche che, se per alcuni settori rientra negli ambiti di mera scelta politica, in questo caso è un obbligo derivante da una disposizione emanata da un organo superiore quale è la Regione Lazio nei confronti del Comune di Orte.

Se poi si aggiunge che già in data 25 luglio u.s. durante il Consiglio Comunale lo stesso sindaco ed il suo vice venivano informati dalle opposizioni dell’emanazione di questo decreto ancor più incomprensibile rimane questo ritardo nell’informare in considerazione dell’entità e della portata degli eventi a cui lo stesso fa riferimento – 14 comuni della provincia viterbese, 4 quelli gravemente colpiti dall’evento del novembre 2012: Montalto di Castro, Orte, Orvieto e Gallese – pertanto ci sentiamo in obbligo di sottolineare un comportamento sicuramente inadeguato fatta salva poi l’eventuale rilevanza giuridica che questa modalità amministrativa potrebbe far emergere.

Ad invelenire gli animi si aggiunge il susseguirsi di voci secondo le quali taluni avrebbero già avuto delle “rassicurazioni” su futuri indennizzi con tanto di indicazioni sulla presentazione delle domanda in modo più “agevole” rispetto al dettato del decreto. Secondo noi queste sono solo voci che non trovano concretezza nel reale operare amministrativo ma di fatto, sommate ad una inefficienza palese dell’Amministrazione, non contribuiscono a fare chiarezza su una vicenda tanto delicata.

Dato che questo argomento non è previsto nemmeno in trattazione nel Consiglio Comunale indetto per il 2 settembre p.v., abbiamo saputo che molte persone, tra privati e imprese si stanno adoperando affinché questa vicenda venga seguita dagli organi competenti in varie sedi e che tutti i cittadini aventi diritto possano vedere riconosciuto un indennizzo. – La nota di acciamo per Cambiare conclude – A riguardo troviamo questa una buona occasione per informare gli interessati che alcune Associazioni mercoledì 3 settembre alle ore 18.30 presso il locali del Dopolavoro Ferroviario di Orte Scalo terranno una riunione pubblica relativa a questo argomento.

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Costume e Società

Bolsena, a palazzo del Drago il pesce incontra le bollicine della Franciacorta

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Sabato 29 giugno, per il ciclo di appuntamenti dal titolo “Art, history, food and beverage”
 
Tra i giardini, le stanze e le terrazze di palazzo del Drago una serata che unisce enogastronomia, cultura e letteratura. È la proposta di Voltumna srls per sabato 29 giugno, alle 20, per il ciclo di appuntamenti “Art, History, Food&Beverage” in una delle cornici più suggestive di Bolsena, l’antica fortezza e dimora signorile cinquecentesca nel cuore del borgo vecchio. I partecipati saranno accompagnati su via delle Piagge fino al portone cinquecentesco, per poi intrattenersi tra i suggestivi e scenografici spazi di Palazzo del Drago. Il buffet in piedi, con finger food, curato dagli chef del ristorante Il Pinziale, sarà a base di pesce tra cui spicca un’eccellenza del pescato del lago di Bolsena: il coregone. In abbinamento saranno proposte due bollicine dell’azienda agricola Monzio Compagnoni della Franciacorta: Cuvée “alla moda” pas dosè e Cuvée “alla moda” brut rosè.  La serata, organizzata in collaborazione con l’enotabaccheria Dal Biondo 1977, sarà arricchita dalla presentazione del libro “Sciampagna. Lo spumante classico italiano”. Il volume, ha tra gli autori, i due sommelier viterbesi Cristina Baglioni ed Enrico Zamboni, che saranno presenti alla serata. La prenotazione è obbligatoria per il numero limitato di posti. Si può scrivere alla email voltumna175@gmail.com o chiamare i numeri 328 8965009 – 320 2467716, per avere informazioni più dettagliate.
 
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Cronaca

Soriano nel Cimino, restauro Palazzo Chigi Albani: sabato 1 giugno la presentazione ufficiale

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Sarà presentato ufficialmente l’importante progetto di restauro di Palazzo Chigi Albani a Soriano nel Cimino. Un’opera da 5 milioni di euro che permetterà di recuperare, valorizzare e promuovere la storica struttura.

La conferenza di presentazione, che si svolgerà sabato 1 giugno alle 18.30 nell’incantevole cornice di Palazzo Chigi Albani, sarà moderata dal vicesindaco, e assessore alla Cultura e Turismo, Rachele Chiani.

Dopo i saluti istituzionali del sindaco Roberto Camilli seguiranno gli interventi dell’architetto Margherita Eichberg, Soprintendente per Viterbo e Etruria meridionale, dell’onorevole Mauro Rotelli, Presidente della Commissione Ambiente, Territorio e Lavori Pubblici della Camera dei Deputati, degli architetti Yuri Strozzieri e Giuseppe Borzillo, funzionari della Soprintendenza dei Beni Culturali e dell’architetto Alessandro Aimola, responsabile dell’ufficio tecnico di Soriano nel Cimino.

“Sarà una giornata ricca di emozioni, – commenta l’amministrazione comunale – poiché si tratta di un progetto dal grande valore storico, culturale e, per i sorianesi, anche affettivo. Un ringraziamento speciale a tutti coloro che stanno lavorando per la realizzazione di questa opera significativa”.

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Cultura e Spettacoli

Viterbo, a palazzo Scacciaricci si presenta il Movimento “SpazioTempismo”

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Saranno per la prima volta uniti nell’opera artistica il Tempo, lo Spazio e la
rappresentazione multi-prospettica del soggetto con l’evidenza della continuità del
trascorrere del flusso dell’intervallo tra una prospettiva e l’altra. L’idea di
SpazioTempismo nasce nel 2010 da un’intuizione di Enzo Trifolelli che supportato poi
da Giampiero Ascoli, intraprendendo studi e ricerche, hanno ampliato e sviluppato il
tema dello Spazio e del Tempo che nella storia dell’arte ha radici profonde,
concretizzando il nuovo concetto e strutturando l’omonimo Movimento artistico.
Nell’ambito del Festival ViterboImmagine2023 lo SpazioTempismo ha avuto la sua
affermazione con l’esposizione di 34 opere di 24 artisti.
L’inaugurazione – con ingresso libero – si aprirà alle 18,00 presso Il Palazzo
Scacciaricci, una Torre-Loggia che sovrasta il caratteristico portico della Piazza S.
Pellegrino, nel suggestivo quartiere medievale, nel cuore del centro storico di Viterbo.
Enzo Trifolelli verrà introdotto da Silvio Merlani titolare della Galleria Chigi e, dopo
una breve ma interessante descrizione del concetto di SpazioTempismo, aprirà un
confronto con i presenti: artisti, appassionati dell’arte e non solo, sul nuovo concetto
e Movimento Artistico “SpazioTempismo”, per approfondire i temi inerenti.
Nella splendida cornice dell’evento, è previsto anche l’intervento della Critico d’Arte
Barbara Aniello che parlerà delle opere esposte e del Concetto SpazioTempistico.
All’esposizione saranno presenti molte opere realizzate con il Concetto dello
SpazioTempismo da alcuni dei seguenti artisti: Emanuela Artemi, Luciana Barbi,
Sergio Barbi, Simona Benedetti, Carlo Benvenuti, Nello Bordoni, Stefano Cianti, Alessia
Clementi, Pippo Cosenza, Raffaela Cristofari, Daniele Del Sette, Francesca Di Niccola,
Paola Ermini, Sheila Lista, Gino Loperfido, Francesca Mazzone, Matilde Mele, Arialdo
Miotti, Francesco Persi, Cecilia Piersigilli, Enzo Trifolelli, Tullio Princigallo, Rita

Sargenti, Alessandro Scannella, Giampietro Sergio, Paolo Signore, Carla Sozio, Jennifer
Venanzi, Alessio Zenone.
All’inizio dell’incontro saranno distribuite delle piccole brochure che illustrano il
concetto e che, assieme al link web (QR code), conducono alla più ampia descrizione
dell’idea. Sulla brochure web sono presenti anche immagini di opere in pittura,
scultura, Digital Art, installazioni e altorilievi.
La Mostra sarà visitabile, con ingresso libero, dal 20 aprile fino al 5 maggio 2024 dal
martedì al venerdì dalle 16,30 alle 19,30 e sabato, domenica e festivi dalle 10,00 alle
12,30 e dalle 16,00 alle 19,30.
Gli organizzatori dell’Evento e fautori del Movimento Artistico “SpazioTempismo”
invitano tutti i lettori a visitare la Mostra per ammirare le opere in SpazioTempismo
esposte.

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