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OGM: SVELATE LE PRIORITA’ PER LA PRESIDENZA ITALIANA DEL CONSIGLIO

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Tempo di lettura 2 minuti Verso un accordo equilibrato sulla coltivazione di OGM

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di Cinzia Marchegiani

Bruxelles- Le priorità della Presidenza italiana del Consiglio sono state illustrate alle varie commissioni parlamentari dai ministri italiani in una serie di riunioni tenutesi a luglio e ora i primi di settembre 2014. Il ministro delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali Maurizio Martina, nominato dal premier Matteo Renzi (già Responsabile nazionale Agricoltura nella nuova segreteria del PD targata Dario Franceschini nel 2009), espone i punti più importanti in merito alla crisi degli agricoltori che hanno subito dopo le sanzioni applicate alla Russia nonché il processo che vede gli OGM nelle tavole dei consumatori: “La Presidenza Italiana del Consiglio cercherà di ampliare le misure ‘di risposta molto rapido’, adottate dalla Commissione finora per alleviare gli effetti del divieto della Russia sulle importazioni di prodotti alimentari provenienti dall'UE.“
Il Consiglio può anche lavorare per rafforzare gli strumenti esistenti per consentire all'UE di affrontare meglio tali crisi in futuro, ha aggiunto Martina in risposta ai parlamentari europei chiedendogli di fare di più per sostenere gli agricoltori dell'UE. E ancora:”La priorità della Presidenza italiana includera la riforma delle norme UE sull'agricoltura biologica, sulle quali il Consiglio potrebbe accettare entro la fine di questo anno, e il progresso verso un accordo equilibrato sulla coltivazione di OGM.”
Il Ministro Martina, spiega che assieme al suo team cercherà anche di accelerare il processo legislativo per i regimi di frutta e latte nelle scuole di aggiornamento e seguirà da vicino gli sviluppi del mercato lattiero-caseario al fine di trovare modi per aiutare ulteriormente il settore del latte una volta che il sistema delle quote è abolito nel 2015. La Presidenza seguirà inoltre da vicino i negoziati commerciali internazionali, in particolare per un commercio e gli investimenti di partenariato transatlantico (TTIP):”sebbene l'UE dovrebbe concentrarsi sulle opportunità di tali accordi possano portare, non dovrebbe nascondere i loro lati negativi".

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Esteri

Trump in vantaggio su Biden: ecco gli ultimi sondaggi

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Donald Trump è in vantaggio su Joe Biden nei sette principali Stati in bilico.

Lo rivela l’ultimo sondaggio del New York Times. Si tratta in particolare di Arizona, Georgia, Michigan, Nevada, North Carolina, Pennsylvania e Wisconsin. Il margine più stretto è in Michigan, dove il tycoon ha il 42% delle preferenze contro il 40% del presidente, e in Pennsylvania (43% contro 40%). 

Quasi i due terzi dei democratici ritengono che Joe Biden dovrebbe ritirarsi dalla corsa alla Casa Bianca e consentire al partito di nominare un altro candidato. E’ quanto rileva un sondaggio di Ap-Nord Center for Public Affairs Research. 

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Cronaca

Libano, visita del Cardinale Parolin alle strutture umanitarie dell’Ordine di Malta

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Spirito di vicinanza e comunione d’intenti al centro del ciclo ravvicinato di incontri tra il Governo dell’Ordine di Malta e la Santa Sede iniziato con l’arrivo del Segretario di Stato, Cardinale Pietro Parolin, in Libano per visitare le opere assistenziali del Sovrano Ordine di Malta, e che si è concluso il 27 giugno proprio in concomitanza con il vertice di Stato in Vaticano tra Papa Francesco e il Gran Maestro dell’Ordine, Frà John Dunlup.
 
Nel corso della visita in Libano, Parolin ha celebrato una solenne Santa Messa in memoria di San Giovanni Battista, patrono dell’Ordine di Malta, alla presenza dell’Ambasciatore dell’Ordine in Libano, Maria Emerica Cortese e di alte cariche dello Stato. Il Segretario di Stato si è successivamente recato in alcuni dei centri umanitari gestiti dall’Associazione Libanese dell’Ordine e ha partecipato ad alcune attività caritative.
 
La visita è stata fortemente voluta dal Governo del Sovrano Ordine di Malta proprio per rafforzare lo spirito di comunione e collaborazione con la Santa Sede. Promuovere il viaggio in Libano del Segretario di Stato il Cardinale Parolin, contestualmente alla visita ufficiale del Gran Maestro dal Santo Padre, testimonia l’attenzione a sostegno dei tanti progetti umanitari che l’Ordine porta avanti nel mondo.  Da oltre 70 anni, l’Ordine di Malta è in prima linea nel fornire assistenza sanitaria di base e servizi di sostegno sociale alla popolazione di tutto il Libano. Dal 2020 l’Ordine ha focalizzato il suo impegno su progetti “agro-umanitari” riconoscendo nell’agricoltura un fattore cruciale nell’affrontare le principali questioni umanitarie e in particolare, dopo la crisi economica del 2019 che ha colpito il Paese, per garantire la sicurezza alimentare, promuovere la ripresa economica e sostenere le fasce della popolazione più vulnerabili del Libano. Oggi l’azione umanitaria dell’Ordine di Malta si inserisce nel contesto di una crisi socio economica che vede l’80% della popolazione vivere in una condizione di povertà multidimensionale e in una situazione che, a causa del conflitto Israelo-Palestinese, ha gettato il Paese in uno stato di continuo allarme.
 
Alla luce delle pressanti sfide umanitarie, il programma agro-umanitario è la testimonianza dell’impegno dell’Ordine di Malta nel Paese che attraverso un’ampia rete di iniziative mira a dotare le comunità degli strumenti e delle risorse necessarie per resistere e riprendersi efficacemente dagli shock avversi. Attualmente l’Ordine di Malta gestisce sei Centri agro-umanitari in tutta la nazione e l’attuale copertura di terreni agricoli riguarda il 69,26% del territorio libanese, con l’obiettivo di arrivare al 75% entro la fine di quest’anno.
 
Privo di virus.www.avast.com



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Uk, svolta a sinistra: Starmer chiede unità

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Il leader del Partito Laburista, Keir Starmer, è diventato primo ministro e ha esortato il Paese a unirsi a un “governo di servizio”. Nel suo discorso inaugurale, Starmer ha sottolineato l’importanza di superare le divisioni politiche e sociali per affrontare le sfide che il Regno Unito deve affrontare. Ha evidenziato la necessità di collaborazione tra partiti politici, settori economici e comunità per costruire un futuro più prospero e giusto per tutti i cittadini.

Starmer ha delineato le priorità del suo governo, che includono il rafforzamento del sistema sanitario nazionale, la promozione dell’istruzione e della formazione, la lotta al cambiamento climatico, e il miglioramento delle condizioni di lavoro e dei diritti dei lavoratori. Ha anche promesso di affrontare le disuguaglianze economiche e sociali, investendo in infrastrutture e servizi pubblici essenziali.

Il nuovo primo ministro ha chiesto a tutti i cittadini di partecipare attivamente a questo progetto comune, mettendo da parte le differenze ideologiche e lavorando insieme per il bene comune. Ha concluso il suo discorso con un appello all’unità nazionale e alla solidarietà, invitando tutti a contribuire alla costruzione di un futuro migliore per il Regno Unito.

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