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di Angelo Barraco
Genova – La Digos ha arrestato tre cittadini libici che erano appena sbarcati al porto di Genova dal traghetto Excellent della compagnia Grandi Navi Veloci proveniente da Tunisi. I soggetti sono A.A. di 50 anni di origine libica ma con passaporto svedese, M.S. di 43 anni, libico e M.A. di 39 anni, anch’esso libico. Il capo d’accusa che pende sui tre soggetti è riciclaggio aggravato dalle finalità di terrorismo internazionale. I soggetti erano in viaggio su autovetture di tipo Hyunday, tutte e tre dello stesso tipo, inoltre nei loro telefonini c’erano foto di armi che sono ora al vaglio degli inquirenti. Le auto su cui viaggiavano avevano targa libica ma d’immatricolazione sospetta, l’aggravante d’accusa di terrorismo è dovuto al materiale ritrovato. Tutta la vicenda ha avuto il suo inizio la sera di domenica, quando vi erano indagini in corso su A.A. di 50 anni. Gli inquirenti stanno esaminando i suoi rapporti con un soggetto fondamentalista che vive in Liguria e intorno al quale si starebbe formando una rete di fanatici.
Pochi giorni fa sono stati arrestati dalla Digos di Genova, presso l’aeroporto “Cristoforo Colombo”, due Siriani che avevano documenti falsi e cellulari con immagini di armi. Avevano un biglietto per Londra i due soggetti ed erano precisamente un uomo ed una donna rispettivamente di 24 e 31 anni che ufficialmente risiedevano a Liegi. Nelle valige sono stati trovati altri elementi che gli investigatori analizzeranno nei prossimi giorni.
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