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Redazione
Marino (Rm) – Nella Nuova Virtus che ha impattato per 2-2 all’esordio ufficiale della stagione (la prima giornata del triangolare di primo turno di Coppa Lazio) sul campo dell’Atletico Morena, c’è da sottolineare la soddisfazione personale del 26enne attaccante Leonardo Federici, uno dei volti nuovi del gruppo marinese. Arrivato dallo Sporting Genzano, Federici aveva ricominciato a giocare l’anno precedente con la maglia della Virtus Albano dopo che un secondo infortunio al legamento crociato del ginocchio ne aveva messo in serio rischio la carriera da calciatore dilettante. «Posso dire che quei momenti sono praticamente alle spalle, anche se inevitabilmente qualche pensiero a quelle situazioni c’è sempre» dice Federici che domenica scorsa ha realizzato il gol del 2-2 per la squadra dei presidenti Roberto Grossi e Giammario Zoffoli e di quello onorario Enzo Bazzucchi. «Abbiamo giocato una partita convincente – racconta l’attaccante, subentrato nel corso della ripresa – pareggiando l’iniziale svantaggio con Fortini, sventando grazie all’abilità del nostro Della Luna un calcio di rigore a favore degli avversari e poi raggiungendo il pari grazie al mio gol. Iniziare la stagione con un sigillo che vale un risultato positivo è un’emozione forte, speriamo di continuare così». L’idea di trasferirsi alla Nuova Virtus nasce dall’ex compagno di squadra ad Albano Alessio Massara, anche lui accasatosi nel club marinese, e da un colloquio col direttore sportivo Pasquale Carnevale. «Il gruppo mi ha accolto bene e anche col mister c’è stato sin da subito un rapporto chiaro: lui mi ha detto che in questa squadra gioca chi lo merita durante la settimana e nelle partite ufficiali e io sto lavorando per farmi trovare pronto quando capita. Domenica è andata bene – sorride Federici – e mi piacerebbe continuare ad aiutare la squadra in questa maniera». Domenica prossima la Nuova Virtus ospiterà la Luiss e con ogni probabilità sarà una gara decisiva per il passaggio del turno. «Alla Coppa ci teniamo anche perché credo che la nostra sia una buona squadra. Stiamo lavorando sulla creazione di un gruppo forte: la coesione e la compattezza – conclude Federici – dovranno essere il nostro valore aggiunto».
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