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Roma

NEMI: SUCCESSO PER "CALLAROSTE E VINO ROSCIU CALLU"

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Tempo di lettura < 1 minutoA organizzare il bellissimo evento, (magari ce ne fossero altri di pari livello) il gruppo folclorico di danza popolare "U Rembombu”.

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di Ivan Galea

Nemi (RM) – A Nemi si è tenuta la ormai consolidata e tradizionale manifestazione autunnale “Callaroste e Vinu Rosciu Callo" dove i turisti accorsi per l'evento hanno potuto riscoprire parte delle tradizioni popolari nemesi ed il piacere dello stare insieme, danzando e bevendo "vinu rosciu callu (vino caldo addolcito con la frutta) e sgranocchiare callaroste (caldarroste).

A organizzare il bellissimo evento, (magari ce ne fossero altri di pari livello)  il gruppo folclorico di danza popolare "U Rembombu”. "U Rembombu” per l'occasione ha festeggiato anche i suoi primi 30anni, infatti quest’anno ricorre il trentennale dalla fondazione del gruppo: 1985 – 2015.

Sono trent'anni di cultura popolare che “U Rembombu” ricerca, elabora, attraverso la sua attività. I componenti del gruppo stanno lavorando per la pubblicazione di un libro che ricorda tutto il lavoro svolto con l’entusiasmo di trasmettere, soprattutto ai giovani, il legame con il territorio di appartenenza, conservando inalterata la dignità della piccola comunità.

“U Rembombu” è ormai noto sia in Italia che all’estero ed ha fatto conoscere ed apprezzare quelle che sono le vere tradizioni locali, basti ricordare la ricercatezza dedicata al costume che i componenti del gruppo indossano, oppure allo studio e la successiva interpretazione  di tradizioni e aneddoti di Nemi attraverso i balli, la recitazione, la musica ed il dialetto.

L'Amministrazione comunale di Nemi ritenendo l’iniziativa meritevole ha concesso a “U Rembombu”  l’esenzione dal pagamento del canone di occupazione del suolo pubblico. Certamente un piccolo gesto anche se un gruppo storico di questa portata, almeno a nostro parere, avrebbe meritato forse un contributo economico  sostanzioso, per permettere la diffusione della cultura e tradizione di Nemi anche fuori dalle mura comunali.