Nemi, sos abbandono rifiuti: il sindaco emette ordinanza

E’ di oggi 21 febbraio 2024 l’ordinanza firmata dal sindaco di Nemi Alberto Bertucci con disposizioni urgenti in materia di conferimento dei rifiuti su tutto il territorio. Un atto che intima ai cittadini di conferire correttamente i rifiuti e attenersi al servizio porta a porta. Nell’ordinanza il sindaco Bertucci scrive che “permane la necessità di mantenere il controllo sul fenomeno dell’abbandono dei rifiuti”. L’irregolare conferimento dei rifiuti, specie per le utenze non domestiche , verrà sanzionato. Nell’ordinanza ci sono tutte le specifiche, fatto sta che il fenomeno dell’abbandono dei rifiuti nel territorio di Nemi, soprattutto nella zona del Parco dei Lecci, Corsi e Le Colombe è diventato un problema di igiene pubblico e anche di sicurezza perché ormai scorrazzano branchi di cinghiali che frugano tra i rifiuti.

Nonostante gli sforzi delle autorità locali e degli attivisti ambientali, il fenomeno persiste, mettendo a rischio non solo l’ecosistema locale ma anche il benessere della comunità. È ora di affrontare questa sfida con determinazione e collaborazione.

Non aiuta il fatto che vicino al campo sportivo Luciano Iorio vengono abbandonati rifiuti e si trovano spesso residui di bivacchi.

L’abbandono dei rifiuti, che comprende tutto, dai rifiuti domestici ai materiali edili, è diventato un problema diffuso. Questi rifiuti vengono spesso lasciati lungo le strade, nei boschi e lungo le rive del lago, compromettendo la salute ambientale e la sicurezza pubblica. Non solo è un’offesa visiva per residenti e visitatori, ma rappresenta anche una minaccia per la fauna selvatica e l’ecosistema fragile della zona.

Le cause dell’abbandono dei rifiuti sono complesse e multifattoriali. Tra i fattori principali ci sono la mancanza di infrastrutture adeguate per la gestione dei rifiuti, la mancanza di consapevolezza ambientale e il comportamento irresponsabile dei singoli individui. Inoltre, il turismo, sebbene importante per l’economia locale, può anche contribuire all’accumulo di rifiuti se non gestito in modo sostenibile.

Gli impatti dell’abbandono dei rifiuti sono devastanti sia per l’ambiente che per la comunità locale. La presenza di rifiuti può contaminare le risorse idriche, danneggiare la flora e la fauna native e contribuire al degrado del suolo. Inoltre, l’accumulo di rifiuti può fungere da terreno fertile per la proliferazione di malattie e insetti nocivi. Dal punto di vista sociale ed economico, l’immagine negativa associata all’abbandono dei rifiuti può danneggiare il turismo e compromettere il senso di orgoglio e appartenenza della comunità locale.

Affrontare efficacemente il problema dell’abbandono dei rifiuti richiede un approccio integrato e collaborativo. Le autorità locali devono investire nella creazione di infrastrutture per la gestione dei rifiuti, implementare campagne di sensibilizzazione ambientale e applicare sanzioni più severe per coloro che violano le leggi sulla gestione dei rifiuti. Inoltre, è essenziale coinvolgere attivamente la comunità locale, educando i residenti e promuovendo comportamenti responsabili.

L’abbandono dei rifiuti nel territorio di Nemi è una sfida urgente che richiede azioni immediate e coordinate da parte di tutte le parti interessate. Solo attraverso un impegno congiunto delle autorità, della comunità locale e dei visitatori, sarà possibile preservare la bellezza naturale e culturale di questa regione per le generazioni future. Ora è il momento di agire, prima che sia troppo tardi.