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Commento a cura di Azzurra Marinelli, residente e negoziante a Nemi
NEMI (RM) – Sono abituata ad essere una voce fuori dal coro, perciò mi assumo la responsabilità di fare alcune osservazioni su questa edizione della Sagra delle Fragole 2018, l’evento più importante per Nemi, il nostro biglietto da visita, la nostra vetrina. Indubbiamente quest’anno abbiamo avuto un record di presenze, ad occhio circa un terzo in più rispetto agli anni passati. Per chi pensa che la quantità sia un valore in assoluto, c’è solo da gioire. Da cittadina e da commerciante pur essendo molto contenta che tanti e tanti visitatori vengano a Nemi, NON posso non fare alcune considerazioni.
In giornate con un afflusso del genere, Nemi, piccolo gioiello incastonato nel Parco dei Castelli Romani, paese dal fragile e delicato equilibrio ambientale è messo a dura prova.
I bagni dei bar e dei ristoranti non sono sufficienti e quelli pubblici, se non ripetutamente puliti durante la giornata , versano in condizioni davvero impraticabili.
I secchioni per l’immondizia, trasbordano plastica, carta, vetro e organico (ovviamente avendo la raccolta differenziata al 4% questi sono i risultati) e i turisti tra maleducazione e assenza di alternative, gettano i rifiuti ovunque. La tenuta del sistema è data dalle attività commerciali presenti sul territorio.
Tutti hanno cercato di dare il massimo ai turisti per una accoglienza decorosa. Io personalmente ( ma come me molti altri cittadini e commercianti ) ho ripulito la strada da immondizia di ogni genere e posizionato qua e là buste per i rifiuti . Il servizio navetta, la mattina ha contato solo un mezzo. Nel pomeriggio sono diventati appena due (nel pieno dell’improvvisazione e del “metti una toppa”) ma di fatto non si è riusciti a smaltire l’enorme quantità di persone che è addirittura arrivata alle mani per accaparrarsi un posto.
Mi limito a queste considerazioni , non entro in merito alla mostra dei fiori, agli eventi e agli spettacoli per rispetto delle persone che comunque hanno lavorato e ci hanno messo la faccia e l’impegno.
Sono certa che il sindaco farà ammenda di queste considerazioni e l’anno prossimo ci sarà una programmazione più puntuale e razionale. Nota di merito che voglio segnalare: bravissimi i bambini e le maestre della scuola di Nemi. Con il loro mercatino hanno raddoppiato le entrate della sottoscrizione degli anni passati, nonostante la poca attenzione del Sindaco ( pur essendo assessore alla scuola ). Bellissimi i fuochi di artificio!
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