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Cronaca

NEMI: QUELLE STRANE STRUTTURE SUI BALCONI

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Tempo di lettura 2 minutiColoro che avrebbero voluto tirarsi su una cucina verandata o un localetto al riparo sul proprio balconcino e non l'hanno fatto, sgranino pure gli occhi

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di Chiara Rai

Nemi (RM) – Non si può dire che la solerzia di chi vigila a Nemi sia un hobby. E per questo siamo sicuri che qualora L'"Osservatore" si trovi ad osservare qualche stranezza, immediatamente i "segugi" della vigilanza o meglio i cani da tartufo o ancora meglio i professionisti della caccia all'illegalità si presenteranno con solerzia a verificare queste certe "anomalie". Del resto nella caccia alle anomalie pare ci si stia specializzando.

In questa occasione vorremmo porre all'attenzione due balconi: uno nella vicinissima prossimità di piazza Roma a Nemi e l'altro di fronte la famigerata area di Pentima Pizzuta sempre a Nemi. Le stranezze sono proprio su questi balconi, sorte come "brillocchi" edilizi incastonati a posteriori.

Nonostante la forte volontà di mimesi di una realtà artificiosa in "naturale", "reale", ai limiti di una camaleontica capacità di adattamento a noi sembra molto, ma molto strano che a questi balconi sia stato messo, come dire, un "cappottino", ma spetterà a chi vigila verificare di cosa si tratta.

Certo, sicuramente non si tratterà di qualche piccola e ridicola "anomalia" cui piace tanto dedicarsi ed impiegare forze e risorse, uffici e sicurezza, vigilanza e disbrigo amministrativo. Ma pare che i "brillocchi" rappresentino qualcosa di facile individuazione, qualcosa che vive e vegeta chissà da quanto tempo senza avere alcun occhio vigilante indosso.

Noi abbiamo notato soltanto ora queste stranezze e con tempestività le segnaliamo a chi di dovere. Ebbene sì, noi "osservati speciali" de L'"Osservatore" abbiamo ritenuto opportuno che l'intera comunità nemese, o almeno i più, ovvero coloro che avrebbero che ne sò, ad esempio, voluto tirarsi sù una cucina verandata o un localetto al riparo sul proprio balconcino e non l'hanno fatto, sgranino gli occhi come il famoso gatto Tom quando improvvisamente vede il topolino Jerry e magari si stupiscano, sobbalzino, si meraviglino di fronte a cotanta cangiante stranezza.

Perché la meraviglia è un sentimento concesso, ci si meraviglia per i controlli e la solerzia di coloro che accipicchia se vigilano, figuriamoci se non ci si stupisca di due "brillocchi" incastonati, a nostro parere, a posteriori. E visto che abbiamo la prova provata che gli tabella giornalistici possono sì essere presi in considerazione dalle Autorità competenti e preposte… ma anche no, sarà nostra estrema premura inviare un esposto alle stesse affinché ci diano delucidazioni su cosa siano quelle specie di strutture che sorgono sui due balconi immortalati nelle fotografie. E più precisamente il balcone in via Nemorense in prossimità di un ristorante e il balcone su via Dei Laghi 34, esattamente un piano superiore a quello dell'attuale primo cittadino di Nemi. Santa Lucia!