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di Chiara Rai
Nemi (RM) – Dei cittadini di Nemi hanno solertemente segnalato la presenza di un albero inclinato su un altro albero. Immediatamente Carabinieri e Polizia Locale si sono attivati per fornire operatività e filtro a Vigili del Fuoco e Provincia i quali hanno provveduto a tagliare i due alberi prima che cadessero ed eliminare così l’ingente pericolo. La messa in sicurezza della strada provinciale Nemorense a Nemi si è conclusa ieri pomeriggio (mercoledì 9 marzo 2016) quando intorno alle 16:10 l’arteria strategica di collegamento tra Nemi e Genzano è stata riaperta non senza strascichi perché il traffico veicolare è stato intenso e il maltempo ci ha messo lo zampino.
Non sono mancati neppure momenti di nervosismo da parte degli automobilisti che si sono ritrovati transenne da una parte e dall’altra (sia a Nemi che Genzano ) senza poter far affidamento su una adeguata segnaletica di preavviso, come succede con gli interventi pianificati, data l’operazione di somma urgenza. Per di più l’orario di punta dell’uscita delle scuole ha ulteriormente appesantito la situazione.
In questo contesto si è verificato un episodio animato da nervosismo e tensione a Nemi in piazza Roma tra una coppia in auto e il comandante dei Vigili di Nemi Gabriele Di Bella che si trovava insieme ad un altro vigile in prossimità della transenna di chiusura dove era presente anche una volante di traverso con i lampeggianti a significare che il passaggio era chiuso.
Sul posto è intervenuto il comandante della stazione dei carabinieri di Nemi il Maresciallo Capo Dario Riccio: “Ci sono stati attimi di nervosismo come può accadere in queste situazioni – ha detto – spesso è difficile far comprendere le ragioni di una deviazione al traffico improvvisa e non preventivata e quindi è successo che si sono accesi i toni ma nulla di più”.
Dunque si sono accesi i toni ma da testimonianze pare che sia volata anche qualche parola di troppo, molto colorita tra l’automobilista e la signora che era con lui e il comandante della polizia locale Gabriele Di Bella che di certo non sarà rimasto sorpreso dalla pittoresca situazione tanto che quando lo abbiamo interpellato ha esordito così: “Dopo 23 anni di quotidiana strada nella Capitale, il servizio a Nemi è una boccata di salute”. Come a voler dire ne ho viste talmente tante a Roma che questo episodio di nervosismo è stato davvero derubricato come “regolare amministrazione”. Piuttosto, Di Bella ha inteso evidenziare come la sinergica attività tra Carabinieri e Polizia Locale nel fornire ausilio a Vigili del Fuoco e Provincia sia stata proficua al fine di risolvere tempestivamente un problema che minava la sicurezza di automobilisti e pedoni e prevenire dunque la caduta degli alberi. “Noi tutti abbiamo messo il massimo dell’impegno per garantire la messa in sicurezza della strada poi ci può anche stare il cittadino più nervoso che arriva di corsa, trova chiuso e si anima”. Del resto “tutte le strade portano a Nemi” aggiunge Di Bella ma in questo caso gli automobilisti hanno dovuto fare retromarcia
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