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di Chiara Rai
Nemi (RM) – Erika Giulia Ricci è la portavoce di Fratelli D'Italia a Nemi, una ragazza giovane che si avvicina al mondo della politica. L'Osservatore D'Italia ha voluto intervistarla per saperne di più di lei e dei suoi progetti.
Un volto nuovo a Nemi che si appresta a rappresentare Fratelli d'Italia e una ventata di novità nel centrodestra: come è nata questa sfida?
La voglia di cambiare le cose…se non ci occupiamo di politica è la politica ad occuparsi di noi e saranno altri a prendere le scelte importanti per il nostro futuro.Vedere un’Italia corrotta e disonesta ha accresciuto in me la convinzione di agire in prima persona e poter cambiare le cose anche partendo dal basso…è pieno di gente che ha voglia di rischiare, di combattere,di mobilitare, c 'è bisogno di energie fresche che noi dobbiamo andare a recuperare…Nel nostro Paese, anche a Nemi, è un classico che molti si lamentino e pochi si rimbocchino le maniche sul serio. Io invece non potevo accettare di stare ferma e ho scelto di fare politica. credo che oggi i giovani ,in politica,abbiano un ruolo determinante e Sono sicura che la Gente, gli Elettori, sapranno valutare la bravura delle persone al di là di ogni schieramento, sesso o fascia d’età.
2) Sarebbe interessante avere un tuo giudizio sull'attuale centrodestra nemese e un quadro sulla politica a Nemi in generale?
Sicuramente la destra ha bisogno di recuperare un dialogo che ha perso con il paese, anche perché per molti anni è stato un punto di riferiemnto importante. Ci sono state luci ed ombre nell’esperienza di governo passate, ed oggi ci tocca ricostruire. I tempi ora sono diversi, la mia sensazione è che ci voglia una figura carismatica intorno alla quale costruire un messaggio di speranza, ma le figure carismatiche crescono anche nel tempo e quindi diamo il tempo al tempo. Nemi è un paese bellissimo e merita di ritornare ad essere la perla dei Castelli Romani.
3) Quali sono gli obiettivi che Fratelli d'Italia a Nemi intende perseguire?
Voglio immaginare e progettare un futuro migliore per Nemi, come ho detto prima contribuirò con tutta la passione e massima disponibilità verso i cittadini per far tornare il paese al centro del turismo dei Castelli Romani, valorizzando il territorio attraverso la cultura e iniziative legate alle nostre tradizioni. Sento di avere una grande responsabilità in quanto rappresentante di tutti quei ragazzi che vivono a Nemi. Punterò cercando di rivendicare strutture adeguate e aree aggregative in loro favore", ci vorrebbe maggiore umiltà e intelligenza da parte di tutti: insieme si vince, disuniti no, basta rimboccarsi le maniche e non cercare “medagliette” da appuntarsi sul petto.
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