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NEMI (RM) – Pagati dall’amministrazione comunale di Nemi 1.900,00 euro all’associazione C.I.CA.R – Coordinamento Immigrazione Castelli Romani – di Genzano per il terzo trimestre relativo il progetto di inclusione scolastica per stranieri “Nessuno è straniero a scuola” tenuto dalla dottoressa Stefania Cardillo, membro dell’associazione C.I.CA.R.
Il progetto “Nessuno è straniero a scuola” si è tenuto presso l’istituto scolastico “M. Dionigi” di Nemi e ha visto svolgersi l’attività didattica di mediazione culturale volta a favorire e a potenziare l’integrazione e l’apprendimento scolastico degli studenti stranieri presenti nelle sedi della scuola primaria e secondaria di primo grado di Nemi.
Il sostegno linguistico a bambini e ragazzi stranieri si svolge con laboratori per piccoli gruppi e anche per un solo allievo. Il sostegno linguistico viene organizzato su richiesta dei dirigenti degli istituti scolastici, secondo necessità individuate di volta in volta e concordato coi docenti, che individuano quali alunni, tra quelli non italofoni, richiedono un aiuto mirato. Particolare attenzione viene dedicata agli alunni neo-arrivati, piccoli migranti che si siedono nei banchi di scuola senza capire e comunicare.
Alcune associazioni gestiscono dei doposcuola aperti tutti i giorni per molte ore, che diventano un punto di riferimento stabile per gli adolescenti nella ricerca della propria identità. L’insegnamento della lingua si abbina alla decodifica dei testi scolastici e lo studio disciplinare, ma è importante soprattutto rinforzare l’interesse per lo studio. Tra le attività pomeridiane ci sono i centri di aggregazione giovanile con attività ludiche e artistiche. Alcune associazioni accompagnano l’inserimento scolastico con servizi di mediazione che agevolano la famiglia nei rapporti con la scuola. Attorno all’apprendimento linguistico fioriscono pratiche di educazione interculturale con tutta la classe.
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