NEMI: IN ARRIVO UN'ALTRA DOMENICA DI FUOCO

di Angelo Parca

Nemi (RM) – A Nemi ci si prepara ad un’altra domenica di fuoco. Reduci della scorsa che ha visto la cittadina paralizzata per l’intera mattinata con un via vai di vigili su e giù per la via De Sanctis fino al centro storico con conseguenti stress. Ci si dovrà preparare psicologicamente per prendere coscienza del fatto che i residenti di Nemi alta dovranno rimanere blindati in casa, almeno per l’intera mattinata.

Il motivo scatenante che costringerà i residenti nemesi a subire molti disagi è l’ordinanza siglata dal comandante della polizia municipale di Nemi Gabriele Di Bella che prevede fino al 30 ottobre, nei giorni festivi (dunque domenica inclusa), il senso unico di marcia in via Riccardo De Sanctis detto Vittorio, dall’incrocio con via dei Laghi all’incrocio con via Dei Gladioli da mezzanotte per l’intera giornata.

Tra l’altro vige il divieto alle automobili che vengono da via dei Piscari e da via dei Gladioli, di immettersi in via De Sanctis e scendere quindi giù a Nemi centro. Insomma su via De Sanctis c’è il senso unico a salire e basta. Andrebbe tutto moderatamente bene se in questa domenica dal clima mite classico delle ottobrate romane non fosse in calendario la partecipata e interessante gara ciclistica del Gran Fondo Campagnolo. La manifestazione sportiva che coinvolgerà migliaia di visitatori, ciclisti e automobilisti ai Castelli Romani e che interesserà anche il tratto della via Dei Laghi altezza Nemi – Velletri. Per essere più precisi, il servizio “Luce Verde” della Regione Lazio prevede rallentamenti tra Ciampino/Innesto Ss7 Appia e Velletri/Innesto Ss7 Appia (Km 21,5) dalle 08:00 del 12 alle 14:00 di domenica. Oltre a questo vi è l’oggettivo e tragico fatto che la via dei Laghi sarà chiusa domenica 12 ottobre chiusa nel tratto dal bivio Marino a Velletri dalle ore 8:05 alle 10:40 (un orario sulla carta) perché di fatto per l’intera mattinata sarà un caos totale, immaginarsi il grande rientro fantozziano di domenica pomeriggio /sera. Dunque, volendo dirla in parole povere, chi abita nella parte alta di Nemi non può, a meno che non decida di andare a piedi, ne sfociare sulla via dei Laghi per raggiungere Nemi centro (in quanto chiusa al traffico) e neppure scendere per la via De Sanctis per raggiungere Nemi centro (in quanto vige il divieto).

Auspichiamo che il comandante Gabriele Di Bella, di comprovata esperienza sul campo a Roma Capitale, voglia prendere in considerazione questi eventi eccezionali e revocare l’ordinanza almeno per questa domenica entrante.