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Roma

NEMI: GATTI E MENSA SCOLASTICA. CHI VIGILA SULL'IGIENE PUBBLICA?

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Tempo di lettura 3 minutiSe il gatto ha avuto il tempo di stazionare sopra quei contenitori, allora significa che questi erano incustoditi. E se il felino avesse fatto la pipì li sopra?

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di Angelo Parca

Nemi (RM) Circa sette contenitori che con tutta probabilità sono le vasche che contengono i pasti della mensa dei bambini della scuola di Nemi sono accatastati per terra, proprio di fronte il plesso dell’Infanzia e di alcune sezioni delle elementari, e sopra c’è addirittura un gatto. I gatti, come del resto tutti gli animali, sono attratti dall’odore del cibo. Vicino ai contenitori si intravede un camioncino bianco che sembra essere proprio il mezzo che trasporta i pasti presso la scuola di Nemi.

I sentimenti che possono provare i genitori dei bambini che frequentano la scuola di Nemi sono indescrivibili. Gli interrogativi sono tanti: Se il gatto ha avuto il tempo di stazionare sopra quei contenitori, allora significa che questi erano incustoditi. E se il felino avesse fatto la pipì li sopra? E’ questa la prassi adoperata dalla ditta che fornisce i pasti per la mensa scolastica della scuola di Nemi?

Chi dovrebbe vigilare sulla condotta della ditta che ha preso in appalto la mensa scolastica? Verranno presi dei provvedimenti o finirà tutto nel dimenticatoio?

La fotografia è stata fornita al direttore del nostro giornale dal genitore di uno studente che frequenta il plesso e comunque il tam tam su facebook dei genitori e dei ragazzi è iniziato da almeno due giorni.

Intanto il consigliere d’opposizione Cinzia Cocchi chiede che si faccia chiarezza sulla questione: “La tutela dei bambini e il futuro di questa scuola, interessa a qualcuno? – dice Cocchi – genitori, nonni, insegnanti, associazioni, cittadini tutti, rompiamo una volta per tutte, questo silenzio incomprensibilmente assordante. E’ necessario che si faccia chiarezza”.


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