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Redazione
Il 6 aprile è partita ufficialmente la campagna elettorale e in rispetto alla par condicio dovrebbe essere data pari visibilità a tutte le liste candidate alle amminitrative dei prossimi 6 e 7 maggio. Beatrice Faina e i candidati della lista Pensiero Civico e SEL non hanno alcuna intenzione di ledere il diritto sancito dalla nostra Costituzione alla libera espressione, ma chiedono che vengano rispettate queste norme basilari per un corretto confronto politico.
«Non è nella nostra cultura voler limitare il confronto e la democrazia – dichiara la candidata Beatrice Faina – , al contrario, ci preme che tutti i candidati abbiano le stesse opportunità. Per questo motivo abbiamo più volte richiesto al Comune di Nemi di poter ottenere una bacheca.Ci è stato risposto da un dirigente del Comune di Nemi che, per legge, dal 30° giorno antecedente le elezioni le bacheche non possono essere utilizzate per propaganda elettorale; quindi, adesso, sarebbe stato inutile avere tale spazio».
«Chiediamo – continua la candidata di Pensiero Civico e SEL – ai candidati Cinzia Cocchi, Stefania Osmari e Alberto Bertucci se credono giusto avere due o addirittura quattro bacheche mentre Pensiero Civico e SEL deve pagare le affissioni comunali che di norma si effettuano solo il mercoledi. Non vogliamo, nel modo più assoluto, limitare la vostra libertà ma intendiamo solo ribadire ed esprimere la nostra».
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