Nemi, Cortuso e Corrieri: “Stato di salute del Comune. Prognosi riservata!”

NEMI (RM) – Riceviamo e pubblichiamo la nota congiunta dei Consiglieri comunali di “Ricomincio da Nemi” Carlo Cortuso e Patrizia Corrieri.

Ecco la nota:

“Negli anni precedenti, come tutti ben sanno, ha ricoperto vari ruoli di responsabilità – Alberto Berucci Ndr. – (è stato anche vice sindaco e assessore) all’interno delle giunte di centro destra che si sono succedute, tanto da sedere in consiglio comunale da più di 15 anni: per questo siamo certi che sia un sindaco di provata esperienza e che conosca alla perfezione la macchina amministrativa, le modalità di assunzione del personale, i requisiti fondamentali che quest’ultimo deve avere, la differenza tra ruolo amministrativo e politico.

Il nostro sindaco conosce talmente bene la macchina amministrativa da sapere quanto sia importante il ruolo dei suoi dirigenti, le loro preparazioni e competenze e soprattutto la loro imparzialità.

I dirigenti comunali hanno sì il compito di mettere in atto le politiche di indirizzo degli amministratori, ma hanno soprattutto il dovere deontologico – prima che legale – di garantire la buona efficienza e l’imparzialità dell’ente.

Devono, in poche parole, lavorare seguendo le direttive politiche ma sempre in modo autonomo, rigoroso e puntuale affinché l’indirizzo politico si trasformi in atti concreti per il bene dei cittadini. Tutti i cittadini.

Se facciamo una rapida carrellata sui dirigenti comunali, ci accorgiamo subito che in 8 anni il comune di Nemi ha visto avvicendarsi 5 segretari comunali. Il dirigente dell’area tecnica, neo assunto, rimane in carica fino a fine mandato di Bertucci, sebbene ne abbiamo richiesto la rimozione in autotutela perché i suoi titoli non ci risultano idonei per il ruolo ricoperto (fonte ANCI http://www.anci.it/wp-content/uploads/19-Quaderno-nuovi-amministratori.pdf).

Il dirigente dell’area finanziaria ha un contratto che viene rinnovato di anno in anno. Il segretario comunale attualmente in servizio è talmente “vicino” al sindaco da ritenere valida una votazione di variazione di bilancio, pur in presenza di errori sostanziali e formali, che anche agli occhi di un bambino sarebbe risultata irricevibile.

A tal proposito va ricordato che il segretario comunale è stato appena riconfermato nel suo ruolo con 5 voti favorevoli, 3 contrari e 2 astenuti in consiglio comunale, segno evidente che non solo l’opposizione abbia qualche riserva sul suo operato.

È molto male che oggi ogni figura apicale nel nostro comune mantenga il suo “posto” solo se ciò aggrada al sindaco, mentre il turn-over continuo di almeno la metà dei dipendenti comunali contribuisce al disservizio lamentato da molti cittadini.

Per inciso, continua a non essere nominato un vice sindaco da ben 12 mesi, nonostante una sollecitazione da parte del Prefetto, dietro parere del Ministero dell’Interno, che intima al sindaco di provvedere immediatamente alla sua nomina.

Appare evidente a chi attribuire la responsabilità di questa grave situazione.

Del resto, fu proprio il sindaco stesso a sottolinearci con veemenza: “Tutto ciò che accade all’interno del Comune mi riguarda perché io sono il capo dell’amministrazione”. Affermazione, OGGI, che ci trova perfettamente d’accordo. SEGUE…”