Nemi, Consiglio comunale: botta e risposta tra opposizione e maggioranza

 

Redazione

 

NEMI (RM) – Terzo Consiglio comunale a Nemi della seconda legislatura Bertucci dove si è proceduto alla surroga del Consigliere di maggioranza Pietro Pazienza, neo aderente a Fratelli D’Italia, in favore di Sara Scarselletta prima dei non eletti alle trascorse amministrative con 38 preferenze.

 

Scarselletta ha dunque preso posto tra i consiglieri di maggioranza. Pietro Pazienza non ha ritenuto di intervenire per spiegare i motivi di questo passaggio di testimone, un atto che non era dovuto anche se i consiglieri di "Ricomincio da Nemi", nel caso specifico Carlo Cortuso è intervenuto dicendo che sarebbe stato quantomeno un “atteggiamento rispettoso” nei confronti dei cittadini conoscere i motivi di questo cambiamento per poter votare con consapevolezza: “Dopo un primo tentativo di passare immediatamente al voto – dicono da Ricomincio da Nemi – abbiamo chiesto di poter conoscere le motivazioni che hanno indotto alle dimissioni il neoeletto consigliere con ben 62 voti di preferenza.

 

È stato il consigliere di maggioranza Giovanni Libanori, in sua vece, che ha liquidato la questione spiegando che si tratta di un "atto politico". Un atto politico, però, del quale non si è compresa la valenza e in barba al rispetto della volontà espressa dagli elettori. Libanori ha affermato di non riuscire a capire quale problema fosse stato sollevato dalle opposizioni e che trattandosi di un “atto politico non è prassi fornire spiegazioni alle opposizioni in Consiglio”. Il sindaco  Bertucci ha quindi ribadito che “senza voler sminuire alcun ruolo politico”, il consigliere Pazienza non deve spiegazioni a nessuno. Sia Cortuso che Patrizia Corrieri, quest'ultima sempre di "Ricomincio da Nemi", hanno votato dunque contro questo punto all’ordine del giorno dichiarando di non avere più intenzione di votare “ordini del giorno al buio”. Si è astenuto il consigliere di "Insieme per Nemi" Stefano Tersigni in quanto ha detto che sarebbe stato quantomeno opportuno conoscere le motivazioni che hanno spinto un consigliere così largamente eletto a lasciare in favore di Scarselletta.

 

I consiglieri hanno votato l’eleggibilità di Scarselletta ma in merito non hanno potuto esprimere alcun dubbio o fare alcun intervento: “E’ facoltà esprimere dubbi? – Ha chiesto Cortuso – se non mi è concesso in questa sede mi rivolgerò in Procura”.


In merito al punto per la nomina, designazione, revoca di rappresentanti del Comune presso Enti, aziende e istituzioni, il consigliere Cortuso ha chiesto se la Pro Loco fosse considerata un Ente, ponendo nello specifico la domanda se Pazienza in quanto non più consigliere avrebbe comunque potuto rappresentare il Comune all’interno della Pro Loco. La risposta è arrivata: “Qualunque cittadino può essere rappresentante dell’amministrazione comunale”

 

Al quarto e quinto punto dell'odg la salvaguardia degli equilibri di bilancio e la presentazione del DUP ( Documento Unico di Programmazione, propedeutico al Bilancio Preventivo). Il sindaco Bertucci ha detto che non si registrano debiti fuori bilancio o altre spese. Anche per questo punto "Ricomincio da Nemi" ha espresso voto contrario: “Questo – sostengono Cortuso e Corrieri – per l'oggettiva difficoltà, considerati i tempi ristretti e la reiterata riluttanza a gestire con trasparenza le informazioni utili da parte di questa amministrazione, ricordiamo che fino a poche settimane fa gli ultimi bilanci sul sito istituzionale erano stati pubblicati nel 2011 dal commissario prefettizio”. Giovanni Libanori ha ribadito che è inopportuno essere accusati di non mettere a disposizione gli atti perché di fatto l’amministrazione agisce in maniera corretta, convocando i consigli correttamente. Insomma “il fatto non sussiste” e la lagnanza è “inaccoglibile”. E Corrieri ha ribattuto che si tratta di una questione di opportunità e trasparenza quella di mettere a disposizione gli atti ai consiglieri di opposizione che ne fanno richiesta. A tale proposito hanno ricordato anche che a distanza di 4-5 settimane ancora non hanno avuto risposta alla famosa richiesta di accesso agli atti riguardo lo Sprar.


Il primo cittadino ha ricordato che in merito al Dup è prevista soltanto una presa d’atto e non sono contemplate osservazioni.
Tersigni anche su questi punti si è astenuto sottolineando che l’astensione riguarda soprattutto la non condivisione dell’indirizzo politico programmatico contenuto nel Dup. Il sindaco ha concluso la seduta ricordando gli appuntamenti del calendario estivo che vedono Nemi protagonista: a partire da “A Nemi nevica ad agosto” questo fine settimana, proseguendo con Miss Nemi e Nemoralia evento volto a promuovere le tradizioni mitologiche.

A garantire la sicurezza nella sala consiliare i Carabinieri di Nemi al comando del Maresciallo Capo Dario Riccio