Connect with us

Roma

Nemi, Consiglio comunale: botta e risposta tra opposizione e maggioranza

Clicca e condividi l'articolo

Tempo di lettura 3 minuti Cortuso (Ricomincio da Nemi): “E’ facoltà esprimere dubbi? Se non mi è concesso in questa sede mi rivolgerò in Procura”

Pubblicato

il

Clicca e condividi l'articolo
Tempo di lettura 3 minuti
image_pdfimage_print

 

Redazione

 

NEMI (RM) – Terzo Consiglio comunale a Nemi della seconda legislatura Bertucci dove si è proceduto alla surroga del Consigliere di maggioranza Pietro Pazienza, neo aderente a Fratelli D’Italia, in favore di Sara Scarselletta prima dei non eletti alle trascorse amministrative con 38 preferenze.

 

Scarselletta ha dunque preso posto tra i consiglieri di maggioranza. Pietro Pazienza non ha ritenuto di intervenire per spiegare i motivi di questo passaggio di testimone, un atto che non era dovuto anche se i consiglieri di "Ricomincio da Nemi", nel caso specifico Carlo Cortuso è intervenuto dicendo che sarebbe stato quantomeno un “atteggiamento rispettoso” nei confronti dei cittadini conoscere i motivi di questo cambiamento per poter votare con consapevolezza: “Dopo un primo tentativo di passare immediatamente al voto – dicono da Ricomincio da Nemi – abbiamo chiesto di poter conoscere le motivazioni che hanno indotto alle dimissioni il neoeletto consigliere con ben 62 voti di preferenza.

 

È stato il consigliere di maggioranza Giovanni Libanori, in sua vece, che ha liquidato la questione spiegando che si tratta di un "atto politico". Un atto politico, però, del quale non si è compresa la valenza e in barba al rispetto della volontà espressa dagli elettori. Libanori ha affermato di non riuscire a capire quale problema fosse stato sollevato dalle opposizioni e che trattandosi di un “atto politico non è prassi fornire spiegazioni alle opposizioni in Consiglio”. Il sindaco  Bertucci ha quindi ribadito che “senza voler sminuire alcun ruolo politico”, il consigliere Pazienza non deve spiegazioni a nessuno. Sia Cortuso che Patrizia Corrieri, quest'ultima sempre di "Ricomincio da Nemi", hanno votato dunque contro questo punto all’ordine del giorno dichiarando di non avere più intenzione di votare “ordini del giorno al buio”. Si è astenuto il consigliere di "Insieme per Nemi" Stefano Tersigni in quanto ha detto che sarebbe stato quantomeno opportuno conoscere le motivazioni che hanno spinto un consigliere così largamente eletto a lasciare in favore di Scarselletta.

 

I consiglieri hanno votato l’eleggibilità di Scarselletta ma in merito non hanno potuto esprimere alcun dubbio o fare alcun intervento: “E’ facoltà esprimere dubbi? – Ha chiesto Cortuso – se non mi è concesso in questa sede mi rivolgerò in Procura”.


In merito al punto per la nomina, designazione, revoca di rappresentanti del Comune presso Enti, aziende e istituzioni, il consigliere Cortuso ha chiesto se la Pro Loco fosse considerata un Ente, ponendo nello specifico la domanda se Pazienza in quanto non più consigliere avrebbe comunque potuto rappresentare il Comune all’interno della Pro Loco. La risposta è arrivata: “Qualunque cittadino può essere rappresentante dell’amministrazione comunale”

 

Al quarto e quinto punto dell'odg la salvaguardia degli equilibri di bilancio e la presentazione del DUP ( Documento Unico di Programmazione, propedeutico al Bilancio Preventivo). Il sindaco Bertucci ha detto che non si registrano debiti fuori bilancio o altre spese. Anche per questo punto "Ricomincio da Nemi" ha espresso voto contrario: “Questo – sostengono Cortuso e Corrieri – per l'oggettiva difficoltà, considerati i tempi ristretti e la reiterata riluttanza a gestire con trasparenza le informazioni utili da parte di questa amministrazione, ricordiamo che fino a poche settimane fa gli ultimi bilanci sul sito istituzionale erano stati pubblicati nel 2011 dal commissario prefettizio”. Giovanni Libanori ha ribadito che è inopportuno essere accusati di non mettere a disposizione gli atti perché di fatto l’amministrazione agisce in maniera corretta, convocando i consigli correttamente. Insomma “il fatto non sussiste” e la lagnanza è “inaccoglibile”. E Corrieri ha ribattuto che si tratta di una questione di opportunità e trasparenza quella di mettere a disposizione gli atti ai consiglieri di opposizione che ne fanno richiesta. A tale proposito hanno ricordato anche che a distanza di 4-5 settimane ancora non hanno avuto risposta alla famosa richiesta di accesso agli atti riguardo lo Sprar.


Il primo cittadino ha ricordato che in merito al Dup è prevista soltanto una presa d’atto e non sono contemplate osservazioni.
Tersigni anche su questi punti si è astenuto sottolineando che l’astensione riguarda soprattutto la non condivisione dell’indirizzo politico programmatico contenuto nel Dup. Il sindaco ha concluso la seduta ricordando gli appuntamenti del calendario estivo che vedono Nemi protagonista: a partire da “A Nemi nevica ad agosto” questo fine settimana, proseguendo con Miss Nemi e Nemoralia evento volto a promuovere le tradizioni mitologiche.

A garantire la sicurezza nella sala consiliare i Carabinieri di Nemi al comando del Maresciallo Capo Dario Riccio

Castelli Romani

Castel Gandolfo, iniziati i lavori al parcheggio di via Giovanni Paolo II

Pubblicato

il

Clicca e condividi l'articolo
Tempo di lettura < 1 minuto
image_pdfimage_print

Castel Gandolfo – Da oggi sono ufficialmente iniziati i lavori di manutenzione straordinaria presso il parcheggio multipiano situato in Via Giovanni Paolo II, adiacente alla sede ASL Roma 6. L’intervento, realizzato dalla Città Metropolitana di Roma Capitale, comporterà alcune modifiche temporanee alla viabilità interna e il divieto di sosta per consentire il corretto svolgimento delle operazioni.

I lavori prevedono la manutenzione straordinaria delle aree interne del parcheggio, inclusi importanti interventi sull’impianto elettrico, al fine di garantire maggiore sicurezza e funzionalità alla struttura. Questo parcheggio è un nodo di scambio fondamentale per i numerosi utenti che quotidianamente si recano agli sportelli e ai poliambulatori della ASL.

Il Sindaco di Castel Gandolfo, Alberto De Angelis, ha espresso il suo apprezzamento per l’intervento: “Ringrazio la Città Metropolitana, nelle persone del Sindaco Gualtieri e del Vice Sindaco Sanna, per questo intervento che permetterà di mettere in sicurezza e valorizzare questo nodo di scambio che quotidianamente viene molto utilizzato dagli utenti che si recano agli sportelli e poliambulatori della nostra Asl”.

I lavori saranno eseguiti con la massima celerità possibile per ridurre al minimo i disagi per i cittadini. Ulteriori aggiornamenti saranno forniti periodicamente per informare la popolazione sull’avanzamento dei lavori e su eventuali ulteriori modifiche alla circolazione.

Continua a leggere

Castelli Romani

Rocca Priora, incastrato il ladro seriale delle auto

Pubblicato

il

Clicca e condividi l'articolo
Tempo di lettura < 1 minuto
image_pdfimage_print

Arrestato dai carabinieri il ladro seriale che rubava dentro le macchine parcheggiate in sosta vicino ai negozi in pieno centro a Rocca Priora. Per due giorni si sono ripetuti furti all’interno di alcune auto che l’uomo forzava dopo aver visto i proprietari scendere per fare degli acquisti nella zona di via San Sebastiano in centro. I Carabinieri della locale stazione dopo aver ricevuto tre denunce da due uomini anziani e un perito informatico della zona, che avevano visto sottrarsi telefonini , tablet , iPad e altri oggetti dalle loro auto. Si sono appostati e l’altra mattina lo hanno fermato in flagranza di reato mentre tentava di aprire la macchina di un ottantenne del posto. Il ladro è stato arrestato e ritrovata tutta la refurtiva asportata precedentemente dalle auto in sosta davanti ai negozi in centro.

Presso il Tribunale di Velletri c’è stato il processo per direttissima per la convalida dell’arresto che è stato eseguito dal giudice monocratico. Il 35enne egiziano, già conosciuto alla Giustizia per furto, ricettazione e altri reati, ha patteggiato la pena ed è stato rimesso in libertà al momento. Con divieto di avvicinamento a Rocca Priora e altre prescrizioni imposte dalla magistratura.

I cittadini vittime dei furti hanno ringraziato a lungo i carabinieri del posto per essere intervenuti velocemente e aver identificato e arrestato l’autore ritrovandogli in casa sua sempre nella cittadina dei Castelli tutta la refurtiva che è stata restituita ai legittimi proprietari .

In particolare un iPad di lavoro molto importante per il perito informatico che lavora per importanti aziende del settore.

Continua a leggere

Roma

Roma, metro Piramide: la banchina degli impuniti

Pubblicato

il

Clicca e condividi l'articolo
Tempo di lettura < 1 minuto
image_pdfimage_print

È senza soste l’impegno della vigilanza nelle stazioni metro di Roma.
Ma come potete vedere dalle foto le difficoltà maggiori avvengono in questo preciso momento presso la stazione Piramide della Linea B (sono circa le 18) dove un folto gruppo di borseggiatori bosniaci, si ostina a restare sulla banchina incurante degli avvisi della Guardie Giurate predisposte al servizio che li stanno invitando a lasciare la stazione.
Una situazione a dir poco incresciosa che mostra in pieno i limiti di un sistema giuridico che rischia di confermare sempre di più il concetto di “impunità” per chi si macchia di tale reati.

Continua a leggere

SEGUI SU Facebook

I più letti