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Nota a cura di Partecipazione Democratica
Nemi (RM) – All’indomani della vittoria elettorale del centro destra del sindaco Biaggi, nel lontano 1999, a Nemi era operante una delle istituzioni vanto della nostra comunità: la Protezione Civile. Istituita negli anni ’80 sotto la spinta emotiva seguita al terremoto dell’Irpinia, guidata sapientemente dallo storico comandante Franco “Cricchetto” Nicoletti, ha visto crescere e formarsi al rispetto ambientale e alla sua tutela, tantissimi giovani nella storica sede di corso Vittorio Emanuele. Un gruppo di concittadini che in modo volontario e con entusiasmo dedicavano il loro tempo libero al controllo costante, alla pulizia e alla cura del territorio di Nemi. Tantissimi gli interventi effettuati in quegli anni dentro e fuori i confini del paese, in collaborazione con i Vigili del fuoco e la Guardia Forestale, che consideravano la Protezione Civile di Nemi un importante e sicuro presidio di pronto intervento di zona, essenziale a risolvere o circoscrivere eventi nefasti. Dal 1999 le cose purtroppo cambiarono. La destra, vinte le elezioni, mise in atto uno spoil system in salsa nemese. Chiuse, progressivamente, i rubinetti dei contributi per le quelle associazioni cittadine nate sotto i governi precedenti della sinistra, come la Protezione Civile. Da allora sono passati quasi 15 anni. La destra ancora è al governo della nostra cittadina. La Protezione Civile storica è stata costretta a chiudere i battenti per mancanza di fondi. Nemi è rimasta da allora senza un presidio di Protezione Civile. I governi Biaggi, Cocchi e adesso Bertucci non sono stati in grado di riorganizzare questa importante istituzione. Un altro dei tanti guinnes negativi che la destra ha regalato a Nemi. Così in occasione di eventi cittadini , come la Sagra, Nemi è costretta a rivolgersi e pagare associazioni private (quanto?) di altri paesi per assicurarsi il servizio. Risorse della comunità che, diversamente, potevano essere utilizzate per continuare a formare giovani generazioni nemesi al rispetto, alla cura e alla tutela del nostro territorio.
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