NEMI: C'È CHI FATICA, CHI HA FATICATO E CHI… FATICA TROPPO

di Ivan Galea

Nemi (RM) – Il Comune di Nemi lo scorso 15 dicembre 2015 ha deliberato in giunta l’assegnazione del Maresciallo della polizia locale di Nemi Teresa Sanna al servizio presso la sezione di Polizia Giudiziaria al Tribunale di Velletri per tre giorni a settimana;

La proroga concessa per l'anno 2015 a Sanna è stata deliberata dalla giunta ben cinque mesi dopo la comunicazione della Procura della Repubblica presso la Corte di Appello di Roma, acquisita dal Comune di Nemi a luglio 2015 . Dunque un anno dopo si proproga il servizio di Sanna che di fatto è già avvenuto.

È il caso di dire meglio tardi che mai e apprezzabile la prontezza dei riflessi da parte dell'amministrazione comunale nel dare riscontro ad una richiesta della Procura. A questo punto sono in molti a chiedersi cosa succederà tra 15 giorni con l'arrivo del nuovo anno. Al Maresciallo Teresa Sanna sarà prorogata la sua funzione anche per l'anno 2016? E sempre molti cittadini sperano di non saperlo a ridosso del 2017 mentre le persone stanno per esplodere i botti di fine anno. Per il momento, dagli atti ufficiali, si può quindi dedurre che dal 1 gennaio 2016 la cittadinanza di Nemi potrà contare sul Maresciallo Sanna 6 giorni su sei.

Discorso diverso invece per Gabriele Di Bella, attuale comandante della polizia locale di Nemi nonché responsabile delle attività produttive del Comune. Gabriele Di Bella è infatti dipendente del Comune di Roma Capitale quale appartenente al corpo della polizia locale e i suoi incarichi presso Nemi sono stati regolati attraverso una convenzione tra le due amministrazioni sottoscritta il 18 dicembre 2012 per l’utilizzo congiunto a tempo parziale (12 ore settimanali nel Comune di Nemi) di Gabriele Di Bella per il periodo dal 17 dicembre 2012 fino al 31 dicembre 2014.

La convenzione è stata poi prorogata, lo scorso gennaio 2015, fino al prossimo 31 dicembre 2015 e sembra che sarà nuovamente prorogata per il prossimo biennio.


Da evidenziare il fatto che il Comandante Di Bella nel corso di questi ultimi 2 anni è stato visto quasi quotidianamente a Nemi, ben oltre quindi le 12 ore settimanali previste dalla convenzione tra le due amministrazioni.

Evidentemente Di Bella ama particolarmente il paese delle fragoline tanto da decidere di trascorrerci il suo tempo libero, durante il quale però non ricopre nessuna carica istituzionale. Infatti oltre al fatto che la convenzione prevede esclusivamente 12 ore di lavoro settimanali sul territorio di Nemi resta il fatto che tra un turno ed un altro turno di lavoro svolto nei due Comuni deve passare un giorno. Così se per esempio il turno di lavoro nel Comune di Roma dovesse finire alle 7 di mattina, il turno presso il Comune di Nemi potrà iniziare il giorno dopo, oppure se un turno lavorativo al Comune di Nemi dovesse terminare alle ore 20 il turno di lavoro presso il Comune di Roma potrebbe iniziare a decorrere dalla mezzanotte e un minuto del giorno seguente.

Ma evidentemente Di Bella è uno stakanovista e su questo tema torneremo presto con approfondimenti e interviste. Per il momento non possiamo far altro che constatare i fatti.