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[ LA LETTERA DI DIFFIDA DEL SINDACATO AL SINDACO DI NEMI ALBERTO BERTUCCI ]
Chiara Rai
Nemi (RM) – Italo Tedeschi, dirigente territoriale Uil – Fpl, ha inviato ieri (23 gennaio 2013) formale diffida al sindaco di Nemi Alberto Bertucci a continuare in tali comportamenti di gravi aggressioni verbali nei confronti del personale in servizio all’Ente: “Ci si riserva di adire a tutte le tutele sindacali e legali al fine di garantire lo stato psicofisico del Personale che lavora nel Comune di Nemi”.
La premessa del sindacalista Tedeschi non lascia spazio a dubbi di sorta, l’aggressione verbale da parte del primo cittadino c’è stata e ci sono dei testimoni che hanno riferito i fatti allo stesso rappresentante del sindacato. “Venuti a conoscenza – si legge nell’incipit della diffida del sindacato – del deprecabile episodio avvenuto nell’Ente, che ha coinvolto personale in servizio che ha subito gravi aggressioni verbali ed irriverenti da parte del sindaco di fronte a testimoni, provocandone addirittura la necessità di ricovero in ospedale”.
Tra le testimonianze in questione è stata raccolta anche la dichiarazione del dipendente che ha chiamato con il suo cellulare il 118 a seguito di un malore della collega aggredita.
Pertanto non risulta che sia stata la stessa vittima dell’episodio ad allertare il 118 ma proprio una testimone dello stato di agitazione della dipendente a seguito dell’aggressione verbale del primo cittadino Bertucci.
Elemento ancora più sconcertante e grave che si acquisisce dalla nota firmata da Italo Tedeschi è che questo episodio non sarebbe l’unico finora accaduto.
“La Uil – Fpl è sempre stata impegnata nella difesa dei lavoratori sul posto di lavoro – dichiara lo stesso Tedeschi – e, la vicenda di Nemi, non può passare inosservata per la sua irritualità e pesantezza. Purtroppo il Comune di Nemi, ultimamente, era già stato diffidato da questa Organizzazione Sindacale per la pressione ed il carico di lavoro eccessivo, spropositato e inappropriato a cui alcuni dipendenti erano sottoposti.
La vicenda accaduta è la conseguenza di una situazione che prima o poi sarebbe degenerata, causa anche la disattesa dei suggerimenti dati dalla Uil – Fpl alla stessa amministrazione negli incontri sindacali tenutesi proprio per risolvere i problemi degli uffici comunali e del Personale che vi presta servizio”.
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