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HELSINKI – In questo dicembre Helsinki, la capitale finlandese, è avvolta nella fredda notte artica e tuttavia si trasforma in una città tra le più calde e luminose d’Europa. E la trasformazione è dovuta al periodo natalizio che in questo Paese nordico non è solo periodo di festa e regali ma le dona un’atmosfera che fa parte integrante della cultura finlandese, considerando che in Finlandia è anche possibile incontrare il vero Babbo Natale, ‘Joulupukki’. Già a partire da fine novembre, le vie più famose della città, quali Aleksanterinkatu, detta Aleksi, così denominata in onore dello zar Alessandro I di Russia o l’Esplanade, il corso ricco di negozi, risplendono di tutte le luminarie e gli addobbi natalizi, mentre tutti i negozi o i centri commerciali offrono gratis la deliziosa bevanda natalizia chiamata glögi.
All’estremità di Aleksi, è in corso il più importante mercatino natalizio di Helsinki. Le piccole casette di legno sono state dipinte con dei simpatici colori pastello, e una bellissima, antica giostra olandese conquista il pubblico grande e piccolo. La cultura finlandese è valorizzata, con un ingegnoso “giardino gastronomico” (un’area dedicata agli stand dei ristoranti), con prodotti di design e di artigianato finlandese tipico, ed é cosi possibile trovare delle idee regalo uniche e personalizzate. Gli orari di apertura sono stati prolungati, sopratutto durante i weekend, affinché il pubblico possa godere degli eventi in tutta tranquillità, sorseggiando una bevanda calda o degustando qualche specialità finlandese sedendo sulla scalinata della grande cattedrale bianca. Quest’anno è poi particolarmente importante poiché contrassegna il centenario dell’indipendenza della Finlandia dalla dominazione russa.
Ora, più che mai, avanza la cultura dello street food, il cibo su strada, ed é per questo che la gastronomia svolge un ruolo importante in questo periodo natalizio. Il pubblico può godere delle prelibatezze dei ristoranti Kolmonen e Soil Wine Room, provenienti dai quartieri bohemien di Kallio e Punavuori, insieme a tanti altri stand gastronomici. Dopo una purificante sauna, situata nel cortile interno del palazzo Bockin, é d’obbligo degustare un buon glögi sulla terrazza invernale. E il saluto più diffuso è per noi il difficile ‘hyvää Joulua’, ‘buon Natale’!.
Gianfranco Nitti
helsinki
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