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A.B.
Napoli – “Napoli spara e la Polizia indaga”, potrebbe essere il titolo di un film ma purtroppo è lo scenario di sangue e mistero che si cela dietro alla morte di Gaetano Arrigo, parcheggiatore abusivo di 43 anni. L’uomo aveva numerosi precedenti penali come truffa, lesioni, detenzioni, detenzione abusiva di armi. Ma le indagini degli inquirenti si stanno allargando in modo capillare. Si sta scandagliando il passato dell’uomo e la sua cerchia di amicizie. Malgrado avesse numerosi precedenti penali, non era mai stato accusato per associazione camorristica, ma il sospetto che vige è quello che l’uomo potrebbe aver avuto a che fare con uno dei clan della zona. L’uomo è stato ucciso da diversi colpi di pistola e si apprende inoltre che tali colpi sarebbero partiti da un’auto in corsa con diverse persone a bordo, il tutto è avvenuto in zona Bagnoli, proprio dove esercitava. Gli inquirenti non escludono nessuna pista al momento.
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