Clicca e condividi l'articolo
Tempo di lettura < 1 minuto
di Ch. Mo.
Napoli
– Uno scenario apocalittico quello che si è presentato questa mattina ai vigili del fuoco a Giugliano, nella zona dell'area industriale di Ponte Ricco. Al momento il bilancio provvisorio è drammatico: due i morti e sette i feriti. La prima vittima è stata subito identificata: si tratta di Luigi Capasso, operaio della ditta; della seconda invece è giunta notizia dall'ospedale La Schiana di Pozzuoli ma ancora non è stata rivelata l'identità. Il boato è stato avvertito in tutta la zona di Giugliano e nel raggio di 10 km . L'incendio tuttora non è stato ancora domato e una volta messo in sicurezza il luogo, potranno essere ufficialmente pubblicati i bilanci delle vittime e dei feriti. Al momento, risultano sette i feriti ma il numero potrebbe man mano aumentare. I locali della ditta "Fratelli Schiattarella" sono stati invasi totalmente dalle fiamme. Si cerca di capire la natura dell'incendio ed eventualmente avviare un'indagine. Secondo le prime ricostruzioni e testimonianze, proprio nel momento più complicato e pericoloso della fabbricazione degli artifici pirotecnici, ovvero durante la pressatura delle polveri piriche negli involucri, si sarebbe generato l'incendio che velocemente avrebbe coinvolto i materiali esplosivi causando la grande esplosione. Gli uomini della polizia del commissariato di Giugliano, diretti da Pasquale Trocino e gli artificieri della Questura di Napoli che indagano sull'accaduto stanno seguendo per ora la matrice accidentale. Eventuali aggiornamenti saranno forniti al termine delle operazioni dei vigili del fuoco.
Correlati