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di Christian Montagna
Come accade nei film, pistola alla mano e tanta arroganza per inveire contro i dipendenti della banca. Un gruppo di banditi è riuscito ad entrare nella filiale Unicredit di Fuorigrotta in tute da lavoro dopo l'orario di apertura al pubblico. Con un bottino record da trecentosessantaquattromila euro, il colpo è entrato nei record storici. Secondo le ricostruzioni dei testimoni, i rapinatori, intorno alle 17, quando in banca erano rimasti soltanto i dipendenti, hanno fatto irruzione facendosi consegnare il denaro. Un colpo indubbiamente studiato e architettato da tempo vista la precisione e i movimenti dei banditi. Come era accaduto per la" banda del buco", stavolta anziché spuntare dalle fogne, i rapinatori hanno utilizzato una ludoteca attigua alla banca. L'orario giusto, il momento giusto ed è partita l'irruzione sfondando la parete che collega la ludoteca alla banca. Da lì, il passaggio immediato alle casse. Vestiti con tute da lavoro per non destare troppi sospetti, hanno colto di sorpresa i dipendenti della filiale: un gruppo di quattro malviventi armati ha intimato la consegna dei soldi e molto probabilmente un altro membro attendeva all'esterno per controllare la situazione. Dopo aver svuotato le casse, non contenti, hanno prelevato anche i soldi dello sportello Atm. Gli agenti del commissariato San Paolo allertati dai dipendenti, hanno avviato le ricerche dei malviventi su tutto il territorio. Le indagini sono tutt'ora in corso.
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