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Di Christian Montagna
Non sono bastati i numerosi annunci, gli avvertimenti e le campagne di sensibilizzazione contro lo sparo dei fuochi d'artificio. A Napoli, anche quest'anno si comincia con la cronaca. Sembra un vero e proprio bollettino di guerra quello che a poche ore dall'inizio del nuovo anno è stato emesso. Diversi i feriti in disparate zone della città; i centralini dei vigili del fuoco letteralmente in tilt per tutta la serata. A Barra, un ordigno è esploso all'interno di un palazzo provocando il crollo dell'androne dello stabile. Tre i feriti nel crollo ma fortunatamente non in gravi condizioni; la polizia ha avviato indagini sulle cause. Nonostante i numerosi sequestri di stamattina di botti illegali venduti liberamente per strada, i napoletani anche quest'anno hanno esagerato! Per non parlare poi dei tanti cani randagi che stanotte hanno vissuto la notte peggiore dell'anno. Anche per i bambini, non è stata una grande festa a causa dello spavento provocato dai rumori assordanti di petardi e batterie. Nella concitazione della festa si sono compiuti atti insensati: botti sparati senza criterio anche sui passanti, auto danneggiate e incendiate. All'Arco Mirelli, due auto sono andate in fiamme sotto gli occhi attoniti dei proprietari rendendo necessario l'intervento di polizia e vigili del fuoco. Il fumo provocato dall'incendio ha inoltre intossicato alcuni abitanti della zona.
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