Clicca e condividi l'articolo
Tempo di lettura < 1 minuto
di Angelo Barraco
Napoli – Un terribile episodio di violenza ha visto protagonista un uomo di Varcaturo, una località nel comune di Giugliano in Campania a Napoli. Dei ladri si sono introdotti a casa di un uomo di 56 anni e lo hanno picchiato, minacciato con una pistola, seviziato con una roncola e lo hanno fatto sedere su una sedia per diverse ore con mani e piedi legati con il nastro adesivo. Questa brutta vicenda è accaduta l’8 giugno scorso. E’ stata la stessa vittima a chiamare il 112 in stato di shock e ha lanciato l’allarme. Sono state fermate due persone che dovranno rispondere di rapina con sequestro, uno di essi è ritenuto vicino a un clan della zona, il clan camorristico dei “Polverino” che opera nell’Hinterland a nord del territorio campano. Secondo gli inquirenti i soggetti volevano sottrarre armi e soldi all’uomo. La vittima in un passaggio della telefonata ai carabinieri ha detto “Mi hanno imbavagliato, non ce la faccio più, sono stato legato per 2-3-4 ore. Sono entrati in due, con due pistole in mano. Mi chiedevano le armi e i soldi, ma io non ne avevo perché le armi non le avevo più .Mi hanno legato mani e piedi a una sedia, per tante ore. Avevo solo 20 euro nel portafogli, gli ho detto prendetevi quello, e loro mi torturavano perché volevano sapere dove tenevo nascoste le armi”.
Correlati