Movida, assembramenti e schiamazzi. Continuano le ordinanze “mirate” del Sindaco di Bologna

Interventi mirati che non vanno certo a penalizzare invece altre attività similari, con ordinanze generiche che colpiscono tutte le attività, dove i gestori riescono invece a scoraggiare il fenomeno degli assembramenti e degli schiamazzi osservando scrupolosamente quanto previsto dalla legge

BOLOGNA – A pochi giorni dall’ordinanza che ha ridotto gli orari di apertura dello Spritz Bar di via Irnerio 10/A, il Sindaco di Bologna Virginio Merola ha firmato un analogo provvedimento per un altro locale, lo Swing Bar, che si trova sempre in via Irnerio, al civico 17/C.

Alla base di questa ulteriore ordinanza, ancora schiamazzi, urla e rumori anche di notte, assembramenti e violazioni delle norme di distanziamento in vigore per contenere il contagio del coronavirus.

Il provvedimento anche in questo caso arriva dopo numerose segnalazioni di disturbo e dopo i controlli della Polizia Locale che hanno confermato in più occasioni comportamenti contrari alle norme e non rispettosi della convivenza civile.

L’ordinanza, notificata al titolare del bar, impone la chiusura del pubblico esercizio dalle 21 alle 6 del giorno successivo, tutti i giorni della settimana da oggi, martedì 13 ottobre, fino all’11 aprile 2021. 

Sicuramente un esempio da seguire, la politica messa in atto dal primo cittadino di Bologna, che vede interventi mirati che non vanno certo a penalizzare invece altre attività similari, con ordinanze generiche che colpiscono tutte le attività, dove i gestori riescono invece a scoraggiare il fenomeno degli assembramenti e degli schiamazzi.