MONZA, MORTE DEL 15ENNE INVESTITO DA PIRATA DELLA STRADA: E' CACCIA AL SUV


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di Angelo Barraco

Monza – A causa di un incidente stradale un ragazzo di appena 15 anni ha perso la vita a Monza. Il giovane era a bordo di una Citroen C1 dove alla guida c'era la madre, che si trova ora in coma presso l’ospedale Niguarda di Milano.

La Polizia di Monza riferisce che il terribile scontro è avvenuto tra via Brianza e via Ramazzotti.

La dinamica dell’incidente, secondo le ultime ricostruzioni, sarebbe la seguente: Una Range Rover, dopo aver superato un incrocio, è passata presso l’altra corsia e si è scontrata frontalmente con la Citroen C1 su cui viaggiava il ragazzo deceduto e la madre. La manovra della Range Rover sarebbe stata causata da una terza auto, un grosso suv, che si sarebbe messo in Via Brianza senza rispettare la precedenza. Nel momento in cui si è verificato il violento incidente, la Range Rover è rimasta sul posto, mentre il suv è fuggito via senza dare soccorso. La Polizia sta svolgendo indagini sul caso per risalire all’auto e al proprietario, probabilmente si tratta di un’audi Q3. Martedì alle ore 17:00, si svolgerà in varie città italiane un appuntamento per chiedere l’introduzione del reato di omicidio stradale. I familiari delle vittime di omicidio stradale si sono dati appuntamento davanti al Quirinale a Roma e nelle altre città presso le prefetture e i municipi. Domenico Musicco, presidente dell’associazione Avisl (Associazione Vittime della Strada, sul lavoro e malasanità) dice: “Quanto verificatosi a Monza testimonia una volta di più la necessità e l'urgenza dell'introduzione del reato di omicidio stradale, che l'Avisl come associazione non smetterà di rivendicare nei confronti di Parlamento e Governo, nei casi come quello di Monza dovrebbe essere resa certa non solo la pena da scontare, ma anche il ritiro della patente, affinché chi causa un incidente stradale e fugge senza prestare soccorso sia messo in condizioni di non nuocere ancora”. Anche il sottosegretario alla giustizia Cosimo Maria Ferri dice: “ Il Governo vuole introdurre il reato di omicidio stradale. Nella Commissione Giustizia del Senato si sta lavorando in questo senso ed il Governo sta seguendo con attenzione l'iter parlamentare, dove presto verrà approvato un testo base, che costituirà la sintesi delle diverse iniziative legislative”.