Monterotondo, lavoro nero in cantieri e autolavaggio: sospensioni, denunce e maxi multe

MONTEROTONDO (RM) – Nel corso dell’ultima settimana, i Carabinieri della Compagnia
di Monterotondo hanno condotto una serie di attività ispettive sui luoghi di lavoro
unitamente ai colleghi dei Reparti Specializzati dell’Arma, ovvero il Comando CC per la
Tutela del Lavoro ed i Carabinieri Forestali, accertando diverse violazioni al D.LGS
81/2008 sulla sicurezza sui luoghi di lavoro, nonché scoprendo alcuni casi di lavoro
irregolare. Le attività sono state condotte in linea con quanto disposto dal Comando
Provinciale Carabinieri di Roma, nell’ambito di specifici controlli dei cantieri edili”, nonché
all’interno di una campagna di verifica degli autolavaggi.

I Carabinieri della Stazione di Monterotondo, unitamente ai colleghi del Nucleo Ispettorato
del Lavoro di Roma, nonché a personale dell’area tecnica dell’Ispettorato Territoriale del
Lavoro di Roma, hanno effettuato un accesso ispettivo presso il cantiere per la
realizzazione di una strada di raccordo tra due importanti strade consolari: al termine
dell’attività ispettiva il legale rappresentante della ditta appaltatrice è stato deferito in stato di libertà per mancata valutazione del rischio di inalazione delle polveri alle quali sono esposti i lavoratori e per non aver reso sicuro il transito delle persone e degli automezzi sui luoghi destinati al passaggio e al lavoro. Nei confronti della stessa società sono state inoltre elevate sanzioni pari a 14.000 euro circa.
Le stesse “squadre congiunte” di Carabinieri della Compagnia di Monterotondo e dei
Reparti Specializzati dell’Arma hanno, nei giorni successivi, ispezionato una struttura
ricettiva in ristrutturazione, accertando numerose violazioni al D.Lgs 81/2008 per la
sicurezza dei luoghi di lavoro, tra le quali l’utilizzo di un impianto elettrico di cantiere non
certificato, la mancata redazione del Piano Operativo di Sicurezza, l’omessa
regolamentazione della viabilità degli automezzi e dei lavoratori nel cantiere, l’irregolarità
del ponteggio, ma soprattutto la mancata verifica delle condizioni di conservazione e
stabilità dell’immobile ormai fatiscente.
I tecnici dell’Ispettorato del Lavoro di Roma hanno ritenuto talmente gravi le violazioni che
hanno così deciso di sospendere l’attività di cantiere per l’elevata esposizione a rischio
infortuni per i lavoratori.
Al termine dell’attività ispettiva i Carabinieri, per le descritte violazioni, hanno quindi
deferito in stato di libertà il rappresentante legale della società titolare dell’immobile, che
ne sta curando anche la ristrutturazione, elevando altresì sanzioni pari a 40.000 euro
circa.
Infine, i militari del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Rieti, coadiuvati sempre dai colleghi di
Monterotondo, hanno invece controllato alcuni autolavaggi del capoluogo eretino, per una
campagna organizzata dal Comando CC Tutela Lavoro per monitorare il fenomeno del
lavoro irregolare particolarmente diffuso in questo settore commerciale. Sono così stati
scovati 3 lavoratori in nero su 4 dipendenti di un autolavaggio di Monterotondo, con
conseguente sospensione dell’attività imprenditoriale e contestazione di sanzioni

amministrative pari ad Euro 53.000 circa per “lavoro nero”, oltre a 400 Euro di sanzione
per la violazione del Protocollo COVID-19 sui luoghi di lavoro.