Connect with us

Viterbo

MONTEFIASCONE, ISTRUZIONE E ABBANDONO: INTERVIENE MASSIMILIANO SAMBIN

Pubblicato

il

Clicca e condividi l'articolo
Tempo di lettura 3 minuti
image_pdfimage_print

Montefiascone (VT). il futuro dei nostri figli è legato in primis all'istruzione che di suo ha un costo rilevante durante l'arco dell'anno malgrado fino ad una certa età c'è la scuola dell'obbligo.
Potremmo anche far finta di niente e stringere i denti sacrificandoci un pò di più per mandare i nostri figli con tutto l'occorrente nei luoghi predisposti per lo studio e quindi le scuole ma purtroppo da un pò di anni a questa parte si tende a tenere in stato di abbandono e totale incuria le strutture pubbliche che annualmente tendono sempre più a degradarsi.
Qualche intervento nel tempo è stato fatto ma questo non basta per mantenere queste strutture efficienti.
Nella frazione di Zepponami la scuola vede dei chiari segni di abbandono,ho ricordato in un altro articolo che la frazione è una delle più grandi di Montefiascone e avere una scuola,ben visibile da fuori come da foto allegate,senza manutenzione ne ordinaria e ne straordinaria fà pensare che della stessa frazione l'amministrazione comunale non interessa nulla e di conseguenza anche dei cittadini.
Nella stessa si notano ad occhio nudo le ringhiere completamente coperte di ruggine,le pareti "ripezzate" e da qualche anno non imbiancate e le zanzariere ormai divelte. all'nterno servirebbe almeno ogni due anni un imbiancata.
Salendo a Montefiascone ci soffermiamo all'edificio dove dopo circa due anni è tornato il "torrino" il quale per sicurezza fu tolto qualche hanno fà dopo una relazione dei vigili del fuoco.
Per il "torrino" ci sono stati articolo su articolo,soldi SI-soldi NO e poi fortunatamente è arrivato dopo non poca pressione anche da parte della nostra associazione.
Malgrado il lodevole intervento di recupero però troviamo dei problemini all'interno di essa tra cui la "ludoteca" (molto usata in estate) e per quanto riguarda la stessa sembra sia stata richiesta una insonorizzazione e ovviamente in comune hanno risposto dicendo che non ci sono i soldi.
Diciamo anche che i genitori hanno dato il loro bene-stare qualora ci sia bisogno di intervenire sia in modo economico che in termini di "manovalanza" ma alcune normative sembra frenino questa positiva disponibilità.
Molte mamme si adoperano in varie riparazioni di giocattoli,sedie ed altro per quanto riguarda l'asilo.
Dall'istituto Golfarelli ci spostiamo alla Manzoni di cui fà capo sempre l'istituto.
Circa due anni fà si fecero degli interventi all'interno e all'esterno della struttura compreso la messa in opera di un ascensore.
Anche in questa struttura abbiamo più volte sollecitato per altri interventi tra cui le infiltrazioni piovose alla palestra  di cui ci sono stati interventi e speriamo che siano duraturi,il piazzale che è stato più volte rifatto e sembra che finalmente abbia una sua consistenza ma siamo consapevoli del fatto che tra un anno bisognerà di nuovo risistemare a causa delle piogge e del difficile drenaggio dello stesso.Facciamo notare le gradinate dell'ingresso secondario che sono rotte e per la sicurezza transennate.
Le porta di sicurezza (anti-panico) devono essere ripristinate e possibilmente da chi è del mestiere (serramentisti) e non dagli operai del comune che per quanto pieni di iniziativa probabilmente hanno delle difficoltà a capire il meccanismo e recepire i pezzi mancanti,ci sono degli schemi di montaggio e vanno seguiti quelli per una perfetta funzionalità e sicurezza.
Notiamo all'ingresso della stessa Manzoni aggrovigliata nelle ringhiere una pianta "rampicante" del tipo "sempre verdi" che cresce a vista d'occhio e si nota che si sta perdendo il controllo per l'abbondanza e la fioritura che potrebbe infastidire a chi soffre d'allergia.
Anche la scuola della Frazione Mosse ha bisogno di manutenzione come le altre.
La scuola della frazione Coste invece è eternamente in alienazione più per bisogno che per ricerca vera e propria di liquidità e la cosa è stata fatta notare anche dalla corte dei conti.
Nella frazione grazie invece abbiamo un asilo molto carino e funzionale e abbiamo una palestra,che doveva servire per le attività dei bimbi,ferma con le quattro frecce.
A questa palestra manca in primo luogo una recinzione onde evitare atti vandalici già in essere come si nota da foto allegate.
Purtroppo le porte (nuove) sono state rovinate e il parquet all'interno è stato preso di mira da persone diciamo un pò "focose" tanto da disegnare sullo stesso un organo maschile.
Tempo fà ci fu una propaganda da parte di alcuni amministratori i quali dichiaravano che a breve tutto era risolto e che si sarebbero aperte le buste per la conclusione dei lavori,abbiamo seguito tutto l'iter e quando abbiamo visto le cifre da subito abbiamo detto che non era possibile finire un lavoro in quel modo con soli 3,200 euro e che la cifra doveva obbligatoriamente essere maggiore ma la propaganda non ha cifre.
Per venire in sostegno all'amministrazione presentammo e protocollammo il giorno 29/08/2013 a codesto comune una richiesta di progetti per il ripristino delle scuole,abbiamo protocollato questa richiesta perchè in quel periodo si sbloccarono con il "decreto del fare" un pò di soldi che erano indirizzati proprio alla messa in sicurezza delle scuole.
Non sappiamo come sia proseguito l'iter burocratico o se mai fosse stato fatto qualche progetto ma da come si nota sembra proprio di no.

Continua a leggere
Commenta l'articolo

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Viterbo

Furto d’acqua a Vasanello: denunciato un residente settantenne

Pubblicato

il

Clicca e condividi l'articolo
Tempo di lettura < 1 minuto
image_pdfimage_print

Vasanello – I Carabinieri della locale Stazione, in collaborazione con la società che gestisce il servizio idrico, hanno smascherato un settantenne del paese per furto d’acqua. L’uomo è stato denunciato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Viterbo per il reato di furto aggravato, dopo essere stato scoperto mentre prelevava illegalmente acqua potabile dall’acquedotto pubblico tramite un allaccio abusivo.

La vicenda è emersa grazie a una serie di segnalazioni che avevano indicato anomalie nei consumi idrici della zona. I tecnici incaricati di effettuare i controlli hanno individuato il sistema fraudolento durante un’ispezione, a seguito di un danno segnalato all’acquedotto e di un abbassamento anomalo del livello dell’acqua. Scavando più a fondo, è stato scoperto un allaccio abusivo, seminterrato, che portava direttamente all’abitazione del settantenne.

“Non avrei mai immaginato che qualcosa del genere potesse accadere qui. Il furto d’acqua è una cosa molto grave”, ha dichiarato un residente di Vasanello. Un altro abitante ha commentato: “Questi comportamenti sono inaccettabili, soprattutto quando tutti cerchiamo di risparmiare risorse preziose come l’acqua”.

L’intervento dei Carabinieri ha suscitato un misto di sconcerto e preoccupazione tra i residenti, che ora sperano in una risoluzione rapida e giusta della vicenda. Le autorità hanno ribadito l’importanza di segnalare immediatamente eventuali anomalie nei servizi pubblici, garantendo la massima vigilanza per tutelare i beni comuni e prevenire simili episodi.

Continua a leggere

Viterbo

Tentata truffa online a Vignanello: due denunce da parte dei Carabinieri

Pubblicato

il

Clicca e condividi l'articolo
Tempo di lettura < 1 minuto
image_pdfimage_print

Vignanello – Due uomini, uno di 60 anni e l’altro di 28, sono stati denunciati dai Carabinieri della Stazione di Vignanello per tentata truffa online. I due individui avevano pubblicato un annuncio falso per la vendita di un’automobile su una piattaforma online, truffando un ignaro acquirente straniero.

L’inganno ha avuto inizio quando i malfattori hanno pubblicato un’offerta allettante per un’auto di cui, in realtà, non avevano la disponibilità. Dopo aver guadagnato la fiducia del potenziale acquirente, i truffatori sono riusciti a farsi versare un acconto di circa 3.000 euro tramite bonifico bancario, senza però mai consegnare il veicolo promesso.

L’indagine è partita dalla denuncia del cittadino truffato. Grazie alla collaborazione dell’acquirente e all’analisi dei dati raccolti, i Carabinieri sono riusciti a risalire all’identità dei responsabili e a denunciarli.

La notizia ha scosso la comunità di Vignanello, suscitando preoccupazione tra i residenti. “È incredibile che possano succedere cose del genere anche qui. Bisogna stare sempre all’erta”, ha commentato un abitante del paese. Un altro cittadino ha aggiunto: “Questi episodi ci ricordano che non possiamo fidarci ciecamente degli annunci online”.

Le forze dell’ordine, attraverso questa operazione, sottolineano l’importanza di prestare massima attenzione quando si effettuano acquisti online e di verificare sempre la veridicità delle offerte prima di effettuare pagamenti.

Continua a leggere

Cronaca

Dopo il successo della prima settimana, il DiVino Etrusco torna a Tarquinia dal 29 al 31 agosto

Pubblicato

il

Clicca e condividi l'articolo

Tempo di lettura 2 minuti

image_pdfimage_print

Il DiVino Etrusco, una delle rassegne enogastronomiche più amate e partecipate della Tuscia, torna a Tarquinia per un secondo fine settimana di eventi dal 29 al 31 agosto. Dopo il grande successo della prima settimana, che ha attirato decine di migliaia di visitatori, la manifestazione riprenderà con un ricco programma di degustazioni, spettacoli, concerti, e attività culturali.
 
Le strade e le piazze del suggestivo centro storico di Tarquinia si animeranno nuovamente dalle 20:30 all’1:00, offrendo al pubblico l’opportunità di scoprire oltre 90 vini provenienti da 46 cantine della dodecapoli etrusca. La rassegna non si limita al vino, ma include anche numerosi appuntamenti che spaziano dalla musica agli spettacoli di artisti di strada, dalle visite guidate ai laboratori di cucina e letteratura.
 
Tra gli eventi da non perdere ci sono le visite guidate “Tramonti DiVini” ed “Etruschi DiVini”, in programma rispettivamente il 30 e 31 agosto, e il 30 agosto. Queste escursioni offrono un’occasione unica per esplorare il ricco patrimonio culturale e naturale di Tarquinia, con prenotazioni disponibili online.
 
Le serate “Degustazioni DiWine”, interamente finanziate dall’Arsial, si terranno nel chiostro di Palazzo Vitelleschi. Tra gli eventi in programma, spiccano gli show cooking del 29 agosto, con chef rinomati come Demj Sartor, Matteo Mengoni, Emanuele Galli, Enrico Maria Lodi e Dennis Ciantia. Il 30 agosto, un’iniziativa imprenditoriale dal titolo “Tarquinia va in rete” sarà seguita dalla preparazione di piatti tradizionali locali abbinati ai vini del territorio. La rassegna si concluderà il 31 agosto con una conferenza sul rapporto tra gli Etruschi e il vino.
 
Il salotto letterario del DiVino Etrusco, previsto per il 30 agosto all’Alberata Dante Alighieri, esplorerà il legame tra poesia, narrativa e provincia, con un focus sugli autori locali e illustri come Vincenzo Cardarelli. Inoltre, il Museo Archeologico Nazionale di Tarquinia sarà aperto al pubblico durante l’evento, con un biglietto d’ingresso simbolico di 2 euro.
 
Per la prima volta, i biglietti per il DiVino Etrusco possono essere acquistati in prevendita online. Il ritiro del braccialetto, insieme alla sacchetta e al calice, avverrà presso l’InfoPoint della Barriera San Giusto. L’evento, organizzato dal Comune di Tarquinia con il supporto di varie istituzioni, è diretto dall’enogastronomo Carlo Zucchetti e gode del patrocinio di enti locali e regionali. Grazie alla sua combinazione di eccellenze enogastronomiche, cultura e intrattenimento, il DiVino Etrusco si conferma un appuntamento imperdibile nel calendario degli eventi della Tuscia.
Privo di virus.www.avast.com



Continua a leggere

SEGUI SU Facebook

I più letti