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Redazione
Montecompatri (RM) – La scorsa notte, i Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Palestrina hanno arrestato un operaio di San Cesareo di 36 anni, già conosciuto alle forze dell’ordine, con l’accusa di tentata rapina aggravata ai danni di una studentessa russa di 28 anni. La giovane, residente a Montecompatri, stava passeggiando nella cittadina insieme alla madre e alla nonna quando è stata avvicinata dall’uomo a bordo della propria vettura. Atteso il momento giusto, il 36enne ha afferrato la borsa della giovane che, nel tentativo di resistere allo scippo, è caduta rovinosamente a terra ferendosi. Durante le concitate fasi della rapina, sono rimaste lievemente ferite anche la madre e la nonna della vittima che erano accorse in suo aiuto. Le donne, trasportate all’ospedale di Frascati, hanno riportato escoriazioni e contusioni multiple giudicate guaribili tra i 5 e 7 giorni.
Il fallito colpo ha messo in fuga il malvivente, ma la vittima, nonostante lo spavento, ha immediatamente avvisato il “112” fornendo i dettagli dell’accaduto. La Centrale Operativa dei Carabinieri di Frascati ha diramato le ricerche del fuggitivo anche nei territori limitrofi. Il 36enne, alla guida della propria auto, è stato intercettato poco dopo a San Cesareo dai Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile dei Carabinieri di Palestrina. Fondamentale, ai fini della sua identificazione, è stata la descrizione fornita dalla vittima che ha permesso di avviare le ricerche su tutto il territorio. I Carabinieri, raccolte le denunce delle donne, hanno proceduto all’arresto dell’uomo che è stato messo a disposizione dell’Autorità Giudiziaria di Velletri.
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