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Roma

MONTE PORZIO CATONE RAPINA A ZAVOLI, TERRORE FURTI: ROULETTE RUSSA CON LA PISTOLA PER TRE VOLTE

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Tempo di lettura < 1 minuto"e' stato legato, picchiato" e "gli hanno fatto una specie di roulette russa per tre volte". Lo rivela in aula alla Camera Walter Veltroni

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Redazione

Monte Porzio Catone (Castelli Romani) – Rapina ieri sera nella villa di Sergio Zavoli, giornalista e presidente della Commisione di Vigilanza Rai, a Monte Porzio Catone, vicino a Roma. I rapinatori, almeno quattro con il volto coperto e armati di pistola, sono entrati nell'abitazione ed hanno minacciato e picchiato il giornalista che poi è stato rinchiuso in una stanza insieme ad alcuni domestici. I rapinatori hanno portato via una cassaforte.

Sulla vicenda indagano i carabinieri di Frascati e il Ris che sta eseguendo i rilievi. Il bottino della rapina non è stato ancora quantificato. Zavoli è stato soccorso e portato in ospedale, dove è stato medicato per ferite lievi.

"Quei rapinatori avevano l'accento di cittadini dell'Est Europa e il volto coperto dal cappuccio". E' quanto ha riferito Zavoli, assieme ad altre due vittime, agli investigatori dopo la rapina nella villa del giornalista ieri sera intorno alle 19 e 30 vicino Roma. Zavoli, aggredito in casa sua questa notte, "e' stato legato, picchiato" e "gli hanno fatto una specie di roulette russa per tre volte". Lo rivela in aula alla Camera Walter Veltroni sottolineando la gravità dell'episodio.

Zavoli è stato medicato in ospedale dopo aver ricevuto un colpo al volto, forse con il calcio della pistola. I quattro rapinatori hanno estratto la cassaforte dal muro e portato via orologi e monili in oro, per un valore ancora da quantificare. Poi sono scappati probabilmente a bordo di un'auto.

 

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