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Redazione Lazio

MONTE DEI PASCHI DI SIENA: PALAZZO FUORI NORMA, LE MOSSE DI DRAGHI, L'ATTESA PER L'INTERROGATORIO DI MUSSARI

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Tempo di lettura 3 minutiPer Lannutti Draghi non ha voluto intaccare un consenso bipartisan che ne avrebbe risentito se avesse contrastato l'acquisizione di una banca di riferimento del Pd

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In Borsa il titolo Mps viene nuovamente sospeso per eccesso di ribasso in calo teorico del 4,61%.

Un'ordinanza firmata dal questore di Siena, di fatto, fa esplicito divieto ai cronisti di salire ai piani superiori del palazzo di giustizia di Siena dove nel pomeriggio e' atteso l'interrogatorio dell'ex presidente di Banca Mps Giuseppe Mussari. "Questo Palazzo è tutto fuori norma: è privo anche del certificato di prevenzione incendi", ha spiegato il presidente del tribunale Stefano Benini ai cronisti rimasti nell'atrio. Nel frattempo la tensione continua a salire tanto che Fabi e Fiba, sindacati dei bancari, hanno inviato una lettera aperta al presidente Napolitano chiedendo un intervento a sostegno dei dipendenti.  Sotto il profilo dell’inchiesta, il super testimone Antonio Rizzo, è ascoltato come persona informata sui fatti dalla Guardia di finanza di Roma. Rizzo è l'ex funzionario della Dresdner Bank, principale accusatore dei dirigenti Mps Gianluca Baldassarri e Matteo Pontone, suo uomo di fiducia a Londra. Rizzo ha parlato per primo al team del 5 percento che prendeva commissioni illecite su ogni operazione. In questo caso si parla di verie e proprie ''creste'' sui derivati di cui, come asserisce Il Sole 24, e' stata occultata la perdita potenziale in bilancio (500 milioni). I pm di Trani Antonio Savasta e Michele Ruggiero continuano ad indagare per truffa aggravata e usura in relazione ai derivati emessi da Mps e da Bnl, Unicredit, Intesa San Paolo e Credem. Intanto l'associazione di consumatori Adusbef chiede che l'ex governatore di Banca d'Italia Mario Draghi, l'ex responsabile della Vigilanza di Palazzo Koch Anna Maria Tarantola e l'ex capo della Consob Lamberto Cardia facciano "piena luce" sullo scandalo del Monte dei Paschi di Siena. A mezzo di una nota, il presidente dell'associazione Elio Lannutti – prima senatore Idv e poi andato all'Unione democratica consumatori – chiede perché Draghi, oggi presidente della Bce, non abbia bloccato l'operazione di acquisizione di Banca Antonveneta da parte di Mps pur "avendo rilevato criticità nei bilanci ed il più ampio e gravosissimo ricorso al mercato". Per Lannutti, la ragione del mancato intervento andrebbe ricercata nelle "sue ambizioni di diventare capo della Bce, evitando di intaccare un consenso bipartisan, che ne avrebbe risentito se avesse contrastato l'acquisizione di una banca di riferimento del Pd.

Silvio Berlusconi in un’intervista a un quotidiano ha ribadito che Mps «rappresenta la normalità di ciò che succede nelle cosiddette regioni rosse» e che dietro la vicenda ci sono «scandali che in campagna elettorale la magistratura si guarda bene dal sollevare, non ne hanno messo in galera uno, se si fosse trattato di noi..».

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