Connect with us

Roma

MONTE COMPATRI, POLVERINI INAUGURA IL RESTYLING DEL CENTRO STORICO

Clicca e condividi l'articolo

Tempo di lettura < 1 minutoPolverini: "“Se oggi siamo qui ad inaugurare un’opera ferma da anni significa che si è andati nella giusta direzione, si è rispettato il programma”.

Published

on

Clicca e condividi l'articolo
Tempo di lettura < 1 minuto

Redazione

La presidente della Regione Lazio, Renata Polverini, è intervenuta ieri all’inaugurazione delle nuove piazze e della passeggiata nel centro storico di Monte Compatri. L’opera è stata benedetta dal vescovo Luca Brandolini. Il centro storico della cittadina in provincia di Roma è stato rimesso a nuovo dopo un anno e mezzo di lavori: nuove pavimentazioni, marciapiedi, illuminazione e arredi urbani sono stati collocati su una superficie di settemila metri quadrati. Alla cerimonia di inaugurazione erano presenti, oltre al sindaco di Monte Compatri, Marco De Carolis, gli assessori regionali Pietro Di Paolo, Luca Malcotti, Giuseppe Cangemi, Teodoro Buontempo e Marco Mattei. “Se oggi siamo qui ad inaugurare un’opera ferma da anni – ha affermato Polverini – significa che si è andati nella giusta direzione, si è rispettato il programma”. Polverini ha voluto sottolineare l'importanza di una piazza per una comunità, ed ha voluto visitare tutta l'area interessata dal restyling. Successivamente la presidente Polverini si è recata a Marino, dove ha visitato la sede dell'associazione Assohandicap, una onlus convenzionata che si prende cura quotidianamente di circa quattrocento disabili. Polverini, insieme al sindaco del comune castellano, Adriano Palozzi, ha premiato alcuni bambini al termine della gara sociale di nuoto dell'associazione. Polverini ha inoltre visitato la sezione Rsa del complesso, quaranta posti letto residenziali. La Giunta Polverini ha recentemente sbloccato un credito di seicentomila euro fermo dal 2005. “Non mi dovete ringraziare – ha commentato la presidente – sbloccare i crediti è stato un nostro dovere. Mi piace il senso di integrazione che date all'attività sportiva, perché lo sport rende tutti uguali ed è salute e senso di comunità”.