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Redazione
Modugno (BA) – Scene da Far West in via X Marzo a Modugno dove la sera del 4 dicembre alcuni individui, incuranti della presenza di passanti, si sono affrontati a colpi di pistola, che fortunatamente non hanno ferito nessuno dei passanti. I Carabinieri della Compagnia di Modugno sono riusciti in poco tempo a ricostruire la dinamica degli eventi, grazie alle immagini riprese da una telecamera di sorveglianza di un esercizio commerciale. Ad essere colpiti dall’ordinanza di custodia cautelare emessa dal GIP di Bari, su richiesta della locale Procura della Repubblica, sono stati un 28enne di Bitritto e un 27enne di Triggiano, già noti alle Forze dell’Ordine, accusati di tentato omicidio in concorso e detenzione e porto illegale di armi. Come mostrano le immagini, poco prima delle dieci di sera del 4 dicembre u.s., un soggetto con felpa e cappuccio, rimasto ignoto, ha iniziato ad esplodere diversi colpi di pistola contro l’abitazione di un arrestato domiciliare e la saracinesca di un negozio sito nella stessa strada, di cui l’arrestato è contitolare. Dopo un primo fuggi fuggi generale, c’è stata la reazione altrettanto violenta del 28enne di Bitritto, che a sua volta, accompagnato dal complice, ha replicato con una pistola contro l’uomo incappucciato, che è fuggito per le strade adiacenti. Nonostante l’orario, diversi giovani erano in strada ed è stato un vero miracolo che nessuno sia rimasto ferito.
Sul posto è intervenuto anche il personale della Sezione Investigazioni Scientifiche del Reparto Operativo di Bari che ha repertato numerosi bossoli sparsi sull’asfalto, risultati calibro 7.65 e calibro 9. Numerosi i fori di proiettile rilevati sulle mura delle abitazioni e sulle auto parcheggiate sul luogo della sparatoria.
Sullo sfondo della vicenda emergono contrasti legati al mondo degli stupefacenti che i carabinieri stanno cercando di chiarire.
Il 28enne sparatore è stato associato presso la casa circondariale di Bari mentre il 27enne ha ricevuto la notifica del provvedimento in carcere, dove si trovava recluso per altra causa.
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