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di Andrea Barbi
MIRANDOLA (FE) – Qualche giorno fa, dopo svariate ore di attesa, nessun mezzo è stato reperito per un malato oncologico che è stato costretto a firmare l’uscita dal pronto soccorso del comune nella bassa modenese, farsi portare in auto da un parente a Modena (40km di distanza) e riaccreditarsi nel pronto soccorso del Policlinico del capoluogo di provincia. Questo è quanto è successo ad un signore mirandolese 54enne, da diversi anni in cura per un tumore al polmone che si è presentato, a causa di un malore, al pronto soccorso dell’ospedale Santa Maria Bianca dove ha ricevuto le prime cure. I medici avevano la necessità di svolgere un esame del sangue particolare e quindi hanno chiesto alla centrale operativa di inviare un mezzo per prelevare il campione di sangue e portarlo a Modena per i test di laboratorio. [Continua…]
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