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Redazione
Milano – Nel cuore del Parco Sempione, a pochi passi dalla Triennale e dalla Torre Branca, sorge un edificio del Comune sconosciuto alla maggior parte dei milanesi. Si trova in viale Alemagna 14 ed è da molti anni a disposizione dai tecnici del settore Verde dell’Amministrazione che si occupano della manutenzione e della tutela del patrimonio di alberi, piante, prati e aiuole del parco. Un luogo seminascosto ma con molte potenzialità, visto che ben mille metri quadrati sui 1.200 complessivi dell’edificio non vengono utilizzati. Oltre ai locali coperti vi è inoltre un bellissimo cortile con una superficie grande più di un migliaio di metri quadri, che potrebbe ospitare anch’esso tante e diverse iniziative.
Il Comune ha deciso di aprire questo luogo alla città e di trasformarlo nella prima “Casa del Verde” di Milano: diventerà infatti il punto di riferimento per le decine di associazioni, enti e gruppi di cittadini impegnati nel settore del “green”, ospitando attività ed eventi collettivi legati al verde: dalla divulgazione ed educazione ambientale alla promozione di stili di vita diversi, dai corsi di botanica e giardinaggio ai mercatini di scambio di semi e piante. E ancora: incontri, dibattiti, presentazioni di libri sull’orticoltura, le micro-coltivazioni urbane, la biodiversità.
Lo ha deciso la Giunta di Palazzo Marino, approvando le linee di indirizzo del bando che coinvolgerà i cittadini nella gestione della “Casa del Verde”, prevedendo anche la razionalizzazione degli spazi disponibili e il recupero di parti di locali.
“Pensiamo a una vera e propria ‘Casa del Verde’ aperta a tutti, un vero e proprio punto di riferimento su temi e questioni che stanno sempre più a cuore a donne e uomini di Milano – ha detto l’assessora al Benessere, Sport e Tempo libero, Verde Chiara Bisconti. Per la prima volta questa palazzina bellissima nel cuore del parco monumentale più importante di Milano verrà restituita alla città”.
“Ci sono grandi spazi, addirittura una mensa con tanto di cucina che è solo da mettere a posto e che potrebbe diventare un ristorante – ha spiegato Chiara Bisconti – oltre a un cortile enorme dove potrebbe trovar sede una ciclofficina. Le possibilità sono tantissime. Anche in vista di Expo, credo che la ‘Casa del Verde’ possa avere grandissime potenzialità. Milano ha ancora tanti spazi pubblici da scoprire e rivalutare. Per tutti coloro che hanno a cuore il verde come bene comune, questa è una bellissima occasione”.
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