Milano, l’esercito scende in campo per far rispettare le regole

MILANO – Con la rimodulazione dei servizi, decisa stamane in sede di Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, con la presenza degli assessori regionali Riccardo De Corato e Pietro Foroni, secondo le indicazioni del Ministro dell’Interno, 114 unità di militari dell’Esercito di Strade Sicure verranno impiegate direttamente nel controllo delle misure di contenimento della diffusione del virus COVID-19. Lo fa sapere la Prefettura di Milano.

“Una delle richieste che ho fatto ieri, cioè quella legata all’uso dell’esercito, è stata accolta, anche se in maniera sicuramente limitativa: si parla di 114 militari in tutta la Lombardia, il che vuole dire praticamente niente”. Lo ha detto il presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana. Bisogna aggiungere almeno uno zero a quella cifra per discutere seriamente del problema, ma è positivo che la mia richiesta è stata accolta”.

Sempre da oggi, inoltre, la Polizia di Stato impiegherà alcuni mezzi in dotazione al III Reparto Mobile di Milano per contribuire ai servizi di sanificazione delle vie della città, già in atto a cura di Amsa, la società del Gruppo A2A che si occupa dei servizi ambientali nel Comune di Milano.

In particolare, verrà impiegato il veicolo speciale
“idrante”, il BAI ARV 8500S, in dotazione ai Reparti Mobili della Polizia di
Stato, che detiene una capienza di 8000 litri di acqua. Lo stesso sarà operativo
dalle ore 15 odierne in via Melchiorre Gioia. L’impiego proseguirà anche la
prossima settimana, dal lunedì al venerdì, sempre di pomeriggio, in altre vie di
Milano indicate da Amsa, che provvederà a fornire l’igienizzante,
ipoclorito di sodio in soluzione acquosa.

L’iniziativa è finalizzata a promuovere un servizio di
pubblica utilità in un momento di particolare esigenza che riguarda il capoluogo
lombardo e vedrà il veicolo “idrante” operare a pressione ridotta e con le sole
bocchette anteriori.

Il veicolo speciale “idrante”, di norma, è un veicolo
impiegato nei contesti di ordine pubblico di particolare di eccezionale
rilievo.

Il suo utilizzo nei servizi di ordine pubblico può
contribuire al contrasto di situazione connotate da elevata criticità ovvero a
fronteggiare efficacemente contesti di grave turbativa e respingere azioni
violente.