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Redazione
Milano – Non sono concepibili queste barbarie nel 2014. Li insultava, prendeva a schiaffi e spintoni. I carabinieri del Nas di Milano hanno posto agli arresti domiciliari la direttrice di un asilo nido della provincia, ritenuta responsabile del reato di maltrattamento sui bambini a lei affidati, bimbi di età compresa tra uno e tre anni. Nell'ambito dell'attività investigativa i militari del Nucleo dei Crabinieri hanno accertato, fra l'altro, sia un atteggiamento insofferente e irascibile della donna nei confronti dei bambini, – che con tono di voce severo utilizzava un linguaggio volgare, ingiurioso e minaccioso arrivando anche alle bestemmie – sia vari episodi di violenza psichica e fisica; infatti in più occasioni li percuoteva con schiaffi, spintoni e strattonamenti, impediva loro di parlare chiudendogli la bocca con il nastro adesivo, a volte li costringeva a mangiare con la forza. Inoltre, i Carabinieri hanno verificato che l'attività della direttrice influiva anche sull'alimentazione e sulla cura dei frequentatori dell'asilo; ad esempio, durante il pranzo e la merenda i bambini venivano imboccati utilizzando lo stesso cucchiaio dallo stesso piatto e fatti bere anche nello stesso bicchiere. Tali comportamenti non erano noti ai genitori che, giornalmente, venivano rassicurati sul buon andamento della "vita in asilo", sia verbalmente sia mediante dei bigliettini – redatti per ogni bambino – dove venivano indicate le attività svolte nella mattinata e la regolare fruizione dei pasti. In realtà, però, i bambini venivano messi a letto e fatti dormire per la quasi totalità della giornata.
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