Clicca e condividi l'articolo
Tempo di lettura < 1 minuto
Redazione
Milano – Con un bottino del valore di oltre 300mila euro pensavano di averla fatta franca ma la Squadra mobile di Milano ha messo fine, questa mattina, all'attività criminosa di una banda di rapinatori composta da 4 italiani, tra cui anche una donna.
Al gruppo sono attribuite almeno due rapine ai danni di altrettante gioiellerie nel centro cittadino del capoluogo milanese. In entrambi i casi, le rapine erano state precedute dall'ingresso in gioielleria di una coppia che si fingeva interessata ad acquistare un regalo, poi ormai dentro l'attività commerciale e con l'aiuto di un terzo uomo, pronto ad entrare in azione, di un "palo", fuori di guardia e, soprattutto, attraverso la minaccia di una pistola, riuscivano a farsi consegnare i gioielli.
"Dark lady" è il nome dell'operazione data per l'abito nero indossato dalla donna in tutti e due gli episodi. Le indagini sono state aiutate anche dalle riprese dalle telecamere di videosorveglianza all'interno delle gioiellerie e da quelle in alcuni punti del quartiere.
Quest'ultime, infatti, hanno dato le informazioni giuste agli investigatori riprendendo le targhe delle auto e delle moto di proprietà dei quattro con cui andavano a fare i colpi.
Correlati