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Cronaca

MILANO APPALTI EXPO 2015: LUPI REPLICA A FRIGERIO:"MAI RICEVUTO UN BIGLIETTO PER RACCOMANDARE QUALCUNO IN ANAS"

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Tempo di lettura 2 minuti Tutto è cominciato con l’inchiesta del giudice delle indagini preliminari Fabio Antezza

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di Cinzia Marchegiani

Milano – E’ lo stesso ministro delle Infrastrutture e dei trasporti Maurizio Lupi a rispondere apertamente in merito al terremoto scatenatosi dall’indagine sugli appalti di Expo 2015. Il polverone sollevato all’arresto di Angelo Paris, il direttore Pianificazione e Acquisti di Expo 2015 Spa e general manager Constructions del grande progetto milanese continua a lasciare aperture inattese. Tutto è cominciato con l’inchiesta del giudice delle indagini preliminari Fabio Antezza per i reati contro la pubblica amministrazione condotta dai pm milanesi Claudio Gittardi e Antonio D’Alessio. Oltre a Paris sono stati arrestati anche l’ex senatore di Forza Italia Luigi Grillo, individuato come intermediario di presunte irregolarità in appalti di Infrastrutture Lombarde, Gianstefano Frigerio e l’ex funzionario del Pci-Pds Primo Greganti, quest’ultimo qualificato dal gip Fabio Antezza in base alle intercettazioni come «soggetto ritenuto dalla polizia giudiziaria e dai titolari delle indagini legato al mondo delle società cooperative di area Pd, già condannato con plurime sentenze per dieci reati in materia tributaria e due finanziamenti illeciti a partiti.” Nell’ordinanza per gli arresti in merito all’indagine si legge che Gianstefano Frigerio, il 29 aprile 2013 affermava: “Devo mandare un biglietto a Maurizio Lupi con il nome di Antonio per suggerirlo come presidente Anas". Maurizio Lupi proprio oggi in un editoriale sul sito Muoviamoci Insieme in Europa (dove sponsorizza la sua candidatura alle europee) afferma “con assoluta fermezza non ho mai ricevuto un biglietto per raccomandare qualcuno in Anas. Quanto ad EXPO ribadisco che è fondamentale che la Procura faccia il suo mestiere, proprio per la riuscita dell’evento EXPO, come ha giustamente detto il procuratore capo Bruti Liberati.”
E proprio per tutelate il buon proseguimento dei lavori Lupi anticipa che martedì prossimo sarà con il presidente del Consiglio Renzi e il ministro Martina a Milano per fare il punto su Expo con il commissario Sala: ”Ci interessa la riuscita dell’evento. Continuiamo a lavorare e ad aiutare le istituzioni coinvolte perché Expo arrivi pronta all’appuntamento per accogliere i milioni di visitatori che giungeranno da tutto il mondo. Il mio lavoro al Ministero è per garantire legalità, trasparenza e certezza dei tempi nel realizzare le infrastrutture di accesso all’area espositiva.”
Ma a leggere le notizie su questo tsunami tangentopoli attuale, sembra che l’inchiesta non riguarda solo Expo, ma anche la progettazione dei lavori della Città della Salute nel Comune di Sesto San Giovanni, la gestione dei servizi di supporto non sanitari rivolti alle due Fondazioni IRCCS destinate a fondervisi (Carlo Besta e Istituto Nazionale dei Tumori) per un valore di bandi di gara di 323 milioni di euro. Venivano segnalate in anticipo le migliorie progettuali in grado di assicurare ai partecipanti da favorire «una valutazione di favore rispetto all’offerta pervenuta da altre imprese concorrenti». Secondo l’accusa, reati sarebbero stati compiuti almeno fino a due mesi fa. 

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Macabro ritrovamento a Vignale: Il mistero dei resti di neonati in una villetta di Parma

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A Vignale di Traversetolo, Parma, la scoperta dei resti di un neonato e forse di un altro bambino ha sconvolto la tranquilla comunità. I corpi, rinvenuti in un giardino di una villetta abbandonata, hanno portato all’accusa di omicidio e occultamento di cadavere per una ragazza di 22 anni. L’autopsia sul primo neonato ha confermato che il piccolo era nato vivo, ma le cause del decesso restano ignote. Le indagini proseguono sotto il massimo riserbo, con i RIS sul posto e la villetta sotto sequestro.

A dare l’allarme è stato un vicino, e i resti sono stati ritrovati a distanza di un mese l’uno dall’altro. La comunità di Traversetolo, circa 10mila abitanti, è sotto shock, e i dettagli emersi non fanno che aumentare l’angoscia. Il sindaco Simone Dall’Orto ha descritto il quartiere come un’area benestante e tranquilla, dove nessuno si sarebbe aspettato una tragedia del genere.

Gli inquirenti stanno interrogando la giovane e il suo fidanzato, cercando di capire se la ragazza abbia agito da sola o se ci siano stati complici. Il fidanzato, che ha dichiarato di non sapere nulla della gravidanza, ha affermato che la loro relazione si era raffreddata negli ultimi tempi. Un dettaglio significativo è che la giovane era appena tornata da un viaggio in America, postando foto sui social mentre emergevano le notizie sul ritrovamento del cadavere.

La vicenda è ancora avvolta nel mistero, e si attendono ulteriori sviluppi dalle indagini, che potrebbero portare alla scoperta di altri corpi e chiarire le dinamiche di questo oscuro dramma.

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Germania, stretta sui controlli ai confini: un esempio per l’Italia?

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Il governo tedesco introduce controlli rigorosi. Italia pronta a valutare la stessa via per la sicurezza nazionale

Il governo tedesco ha deciso di ripristinare i controlli alle frontiere per sei mesi, sospendendo temporaneamente l’accordo di Schengen. L’iniziativa, annunciata dal cancelliere Olaf Scholz e dal ministro dell’Interno Nancy Faeser, mira a combattere l’immigrazione clandestina e identificare potenziali estremisti islamici. Faeser ha dichiarato: “I controlli ci permetteranno di fermare i criminali e proteggere la sicurezza nazionale”.

In Italia, il governo osserva con attenzione. Il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi ha elogiato l’approccio tedesco, affermando che “l’Italia dovrebbe considerare misure simili per garantire il controllo dei flussi migratori e migliorare la sicurezza”.

Anche Giorgia Meloni, presidente del Consiglio, ha espresso sostegno all’iniziativa, sottolineando la necessità di un rafforzamento delle frontiere esterne dell’UE.

Dall’opposizione italiana, la segretaria del Partito Democratico, Elly Schlein, ha criticato la misura, sostenendo che “questo approccio può danneggiare la solidarietà europea”. Schlein ha insistito sulla necessità di politiche migratorie basate sulla condivisione delle responsabilità tra i paesi membri.

Sul fronte tedesco, i Verdi hanno espresso perplessità, ribadendo che i controlli non devono compromettere i diritti umani e chiedendo una maggiore attenzione agli aspetti umanitari della migrazione. Il partito di destra Alternativa per la Germania (AfD), invece, ha applaudito la decisione, richiedendo controlli ancora più severi.

Queste misure giungono in un momento in cui l’Europa è di fronte a una crescente pressione migratoria, e la cooperazione tra gli Stati membri appare cruciale. L’approccio della Germania, sebbene temporaneo, potrebbe fornire spunti per l’Italia, che sta cercando soluzioni a lungo termine per affrontare la gestione dei flussi migratori.

Meloni: Lavoriamo a soluzioni innovative sui migranti, occhi puntati sul modello Albania

La presidente del Consiglio Giorgia Meloni, dopo l’incontro con il primo ministro britannico Keir Starmer, ha ribadito la volontà di esplorare nuove strategie per la gestione dei migranti, con particolare attenzione al protocollo Italia-Albania. Meloni ha dichiarato che il progetto richiede ulteriore lavoro, ma potrebbe rappresentare un modello innovativo in Europa per processare le richieste d’asilo. Sottolineata anche la necessità di intensificare la lotta al traffico di esseri umani, unendo forze di sicurezza e intelligence.

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Tentato assassinio a Donald Trump: Fermato un 58enne armato di AK47 in Florida

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Un nuovo attentato contro Donald Trump è stato sventato mentre l’ex presidente giocava a golf nel suo club di West Palm Beach, Florida. Ryan Wesley Routh, 58 anni, proveniente dalle Hawaii, ha puntato un fucile contro Trump. Un agente del Secret Service ha individuato l’arma e aperto il fuoco, mettendo in fuga Routh, poi arrestato senza opporre resistenza. Il sospettato è ora sotto custodia della polizia.

L’FBI ha avviato un’indagine sul tentato omicidio, mentre il movente di Routh rimane oscuro. Tra i suoi post sui social, si evidenzia un forte interesse per la guerra in Ucraina, dove ha tentato di reclutare persone per la causa di Kiev.

L’ex presidente Trump, rassicurando i suoi sostenitori, ha dichiarato: “Sto bene, non mi arrenderò mai”. Questo è il secondo attentato nei suoi confronti in due mesi, aumentando le preoccupazioni per la sua sicurezza.

Il presidente Joe Biden e la vicepresidente Kamala Harris sono stati tempestivamente informati dell’episodio. Harris ha espresso sollievo dichiarando: “Sono felice che stia bene. La violenza non ha posto in America”. Anche Biden ha condannato l’episodio, sottolineando l’importanza della pace e della sicurezza nel paese.

Le misure di sicurezza attorno a Trump sono state intensificate, con la presenza di cecchini a protezione immediata durante l’evacuazione. Le indagini proseguono, mentre l’episodio aumenta la tensione in vista delle prossime elezioni, a soli 51 giorni dall’apertura dei seggi.

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